Anonimo

chiede:

Salve dottore Annona, sono una donna di 36 anni alla sua terza
gravidanza, anche se aspetto il quarto figlio, in quanto la mia
precedente gravidanza fu gemellare. Le scrivo per chiederle se è
possibile sapere dove si può essere seguite in gravidanza con il
consultorio ospedaliero a Napoli senza per forza svenarmi.
Io sono di Scafati e purtroppo hanno chiuso l’ospedale, dove con il
consultorio ospedaliero sono stata seguita benissimo
precedentemente, nonostante avessero dovuto praticarmi il
cesareo. Purtroppo non navigo in buone acque economicamente e per un
cesareo mi hanno chiesto mille euro, a parte le parcelle di 80 euro
pagate privatamente. Io so che in ospedale non dovrei pagare per il
cesareo, ma vorrei essere seguita in modo tranquillo e senza spendere
soldi inutili. La ringrazio anticipatamente per la risposta. Saluti da

Gentile Antonella,
mi dispiace averle risposto con gran ritardo. Le suggerisco di leggere
il mio articolo sulla scelta del medico. A
Napoli, come in qualunque altra città d’Italia esistono ambulatori
pubblici, dove può essere seguita a carico del Servizio Sanitario
Nazionale. Se al momento del parto sarà necessario un taglio cesareo,
anche questo sarà praticato in qualunque ospedale o Clinica
Universitaria o anche struttura privata accreditata, in maniera del
tutto gratuita. È lei che deve scegliere dove rivolgersi, magari
basandosi su altre esperienze di sue amiche o parenti. Posso dirle che
il nostro Ambulatorio dell’Ospedale Incurabili del centro storico di
Napoli è molto affidabile. Siamo tutti molto attenti alle esigenze delle
pazienti, seguiamo i protocolli scientificamente validati e assicuriamo
le ecografie necessarie, fra cui anche lo screening delle cromosomopatie
e l’ecografia strutturale. Abbiamo anche il servizio di Medicina
Prenatale (del quale io sono il responsabile) nel caso di esami di
secondo livello e l’ambulatorio della Gravidanza a Rischio. È anche
attivo un ambulatorio della gravidanza fisiologica curato dalle
Ostetriche, esperimento raro in Italia, ma che sta riscuotendo un
notevole successo e apprezzamento da parte delle pazienti. Ma le ripeto
che può trovare tutto questo ovunque in Italia. Proprio per questo
l’Italia vanta le migliori statistiche mondiali sull’outcome fetale e
della gestante, proprio perché le cure gratuite in gravidanza vengono
offerte a tutte, a differenza di altri paesi esteri che sanno solo
mostrare nei film i loro bellissimi ospedali per pochi fortunati paganti
o con assicurazioni coi fiocchi. Certo la scelta di un medico privato
comporta dei costi, ma per fortuna non è obbligata a farlo. Chi lo fa
effettua una libera scelta per vari motivi, fra cui avere un rapporto
medico/paziente più personalizzato, con un unico medico, appuntamenti
più precisi, la possibilità di telefonare al medico in caso di necessità
e infine, per chi vuole, c’è il diritto di scegliere di essere assistita
nel parto da un medico in particolare. Consideri che tutto questo è
possibile anche presso le strutture pubbliche, con la cosiddetta
assistenza intramoenia, per la quale è richiesto il pagamento
dell’onorario. Gli onorari che ha citato, 80 per le visite e 1000 per il
taglio cesareo mi sembrano troppo bassi, per coprire costi, tasse,
assicurazione e compenso per lo specialista e l’equipe chirurgica, per
cui io, personalmente, non mi fiderei. Cordiali saluti.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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