Anonimo

chiede:

Buongiorno ho fatto un prelievo uretrale perché avevo spesso fastidi e bruciori. È venuto fuori un ureaplasma urealyticum. È grave per la fertilità? Ho 32 anni e vorrei un bambino. La ginecologa mi ha dato una cura, ma sono comunque preoccupata per il futuro. Grazie mille

Buongiorno, l’Ureaplasma urealyticum è un microrganismo spesso presente nelle vie genitali senza causare problemi. Però in alcuni casi può provocare sintomi come bruciori, fastidi e, se non trattato, contribuire a infezioni persistenti che possono coinvolgere l’endometrio o le tube portando anche ad una malattia infiammatoria pelvica ( conosciuta anche come PID) .

Questo, nel tempo, può avere un impatto sulla fertilità, ma è importante sottolineare che nella maggior parte dei casi, una diagnosi tempestiva e una terapia mirata (generalmente con antibiotici come doxiciclina o azitromicina) risolvono il problema senza conseguenze future.

Ha fatto benissimo a fare il controllo e seguire la cura indicata dalla ginecologa. Dopo il trattamento, può essere utile un tampone di controllo per verificare l’eradicazione del germe. Se desideri una gravidanza, è anche consigliabile che il partner venga testato e, se necessario, trattato, per evitare infezioni ping pong o reinfezioni.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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