Buongiorno dottoressa, la ringrazio fin da ora del suo prezioso aiuto. Le scrivo perché sono mamma di una bimba di quasi tre anni e il problema non è nel nostro rapporto, ma nel modo in cui mi vedono gli altri: tutti pensano che io sia una mamma iperprotettiva ma io mi sento solo proattiva nei confronti delle esigenze di mia figlia. Se piange accorro e gioco molto con lei, visto che lavoro part time e il tempo me lo consente.
Mi dicono tutti che dovrei lasciarla con i nonni più spesso e uscire di più, ma io sinceramente preferisco fare cose e attività che contemplino anche la presenza di una bambina. Quando siamo a casa a giocare o in giro la lascio sperimentare e certamente mi allarmo se cade e si fa male, ma il pensiero che si faccia male non me la fa tenere sotto una campana di vetro. Mi dicono che se continuo così diventerà una bambina viziata. È vero? Non riesco a capire se sto davvero sbagliando qualcosa. La ringrazio.