Anonimo

chiede:

Gentile dottoressa, ho 40 anni e ho già due figli grandi di 13 e 14 anni. Sono circa 5 anni che desidero avere un altro figlio ma mio marito si è deciso solo da due mesi. Sono stata dal gine per vedere se tutto era a
posto e risultato: ho cicli anovulatori per carenza ormonale. Ora sto per iniziare con la stimolazione ma il mio problema grande è che, da anni,
ho rapporti sempre meno frequenti. Mio marito ha sempre sostenuto che è normale alla nostra età (una volta al mese). Questo mi sta facendo
provare una grande rabbia nei suoi confronti, anche perché mi ha concesso la
grazia di cercare un altro figlio dopo che ho scoperto che aveva una relazione
con un’altra. Sono una bella donna, molto desiderata da altri uomini, ho un lavoro di dirigente e quindi autonoma più di lui. ORA CHIEDO: è normale desiderarlo tanto ancora nonostante lui non mi cerca mai, ed è normale che non abbia la
forza di lasciarlo ma anzi voglio, come se nulla fosse successo, continuare ad
avere un figlio da lui? Ma mi dica, anche se é normale prendersi a schiaffi da
sole perché io lo faccio quasi tutte le notti quando lo sento russare al mio fianco e lui se ne accorge per i segni delle dita che restano sul viso ma
fa finta di niente. È la prima volta che lo racconto, mi vergogno tanto, ma
mi faccio tanto schifo per la mia incapacità di reagire e allora mi picchio. La supplico, mi risponda
Grazie di cuore

Cara Maria,
Prima di tutto vorrei dirti che non è assolutamente NORMALE prendersi a
schiaffi, né di giorno, né di notte… Così come non è normale questo
rapporto di coppia in cui lui svolge il ruolo del ‘carnefice’ e lei quello
della ‘vittima’. La prima cosa che mi viene da pensare è che, forse, lei ha
bisogno di punirsi, di soffrire, di essere trattata male, perché sente la
necessità di espiare dei sensi di colpa inconfessabili, che però la lacerano
dentro…
La cosa che le consiglierei caldamente è quella di vedere uno psicologo,
perché a mio avviso le cause di questo suo malessere sono profonde e lontane
e non possono essere ricercate nel qui ed ora. Detto questo, non mi sembra
assolutamente il caso di cercare, in questa situazione, un altro figlio, che
per lei rappresenta quasi una ‘prova d’amore’ da parte di suo marito, che
invece appare, nei suoi confronti, sempre più distratto. Un’altra idea
potrebbe essere quella di seguire una terapia di coppia: sicuramente ci sono
molte cose tra voi che complicano la vostra vita, ma che non sono mai
emerse in modo esplicito: sotto la guida di uno psicologo potreste riuscire
a ristabilire un canale di comunicazione, in modo da far emergere i
reciproci bisogni e desideri e ristabilire le regole del vostro rapporto.
Solo quando sarà tornato il sereno tra voi metterei in conto, eventualmente,
una terza maternità, che ne dice?
Cari saluti e tantissimi auguri.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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