Buongiorno dottoressa, ho appena scoperto di essere incinta. La gravidanza è stata cercata ma in un certo qual modo sento di aver ceduto alle pressioni sia del mio compagno che della mia famiglia. Ho 37 anni e in molti mi chiedevano perché aspettassi tanto a fare un bambino. Sinceramente non mi ci sono mai vista a fare la mamma e nella mia vita non mi è mai mancato nulla. Insomma, mi sentivo completa anche senza gravidanza e benché mi piacciano i bambini non ho mai pensato di avere l’istinto materno, sempre che esista davvero. Ma insomma, eccomi qui, in “dolce” attesa.
Sono alle prime settimane ma non mi sento né triste né felice, sto vivendo la cosa con molto distacco e ho paura che una volta nato il bambino non riuscirò a volergli bene, perché forse una parte di me non lo voleva davvero. Non so bene come affrontare la cosa e a volte penso di aver fatto la scelta sbagliata perché non sono riuscita a imporre il mio punto di vista. Questo farà di me una cattiva madre? La ringrazio per la risposta, se vorrà darmela.