Continuano le agevolazioni alle famiglie italiane da parte dell’Istituto di previdenza sociale (INPS) al fine di aiutare ancor di più quei nuclei familiari in difficoltà e questa è la volta dell’approvazione e lintroduzione di un altro aiuto monetario: il bonus asilo nido 2021.

Scopriamo come inoltrare la domanda entro ottobre e poter usufruire, così, di un rimborso pari a 500 euro a bambino.

Bonus asilo nido 2021: a chi è rivolto

Dopo l’approvazione del bonus cicogna, in una nota, l’Inps ha reso disponibile anche una seconda agevolazione per le famiglie italiane con figli minori a carico, il bonus asilo nido 2021.

Come si legge sul sito dell’Inps, il beneficio economico è rivolto a quei genitori che hanno figli nati, adottati o affidati fino a 3 anni d’età (compiuti nel periodo tra gennaio e agosto 2021). I requisiti per accedere alla domanda saranno:

  • cittadinanza italiana;
  • cittadinanza europea;
  • permesso di soggiorno;
  • residenza in Italia;

Il bonus consiste in un rimborso finanziario atto a sostenere le spese per l’asilo nido ma non solo, è valido anche come contributo per il supporto presso la propria abitazione, in caso di bambini impossibilitati a frequentare l’asilo perché affetti da gravi patologie.

Per le famiglie che hanno più figli è possibile usufruire del beneficio e, a tal riguardo, sarà necessario presentare una domanda singola riferita a ciascun figlio.

Come presentare la domanda per il Bonus asilo nido 2021

Le domande devono essere inoltrate attraverso via telematica collegandosi direttamente al sito web dell’Inps accedendo con SPID, PIN, CIE o CNS oppure rivolgendosi ai patronati.

Nel caso in cui sia stata già effettuata la medesima procedura nell’anno precedente (2020) sarà necessario per il 2021 solo confermare la domanda modificando e aggiornando i dati già presenti sulla piattaforma. Vediamo le due diverse modalità di inoltro della domanda:

  1. Per il bonus asilo nido 2021: la domanda deve essere presentata dal genitore che sostiene l’onere del pagamento delle rette scolastiche e deve indicare le mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica, compresi tra gennaio e dicembre 2021, per le quali si chiede il beneficio. Per poter usufruire del bonus è necessario presentare le fatture che attestano l’avvenuto pagamento delle singole rette scolastiche;
  2. Per il contributo per l’introduzione di forme di supporto domiciliare: la domanda deve essere presentata dal genitore convivente con il figlio per il quale è richiesta la prestazione ed essere accompagnata da un’attestazione del pediatra, che dichiari per l’intero anno l’impossibilità del minore a frequentare gli asili nido a causa di una grave patologia cronica.

Date utili e decadenza del beneficio monetario

Per ciò che concerne gli importi monetari che le famiglie possono ricevere dall’inoltro e accettazione della domanda, questi possono variare in base all’Isee minorenne del genitore che ha fatto domanda. In assenza di Isee valido verrà concesso l’importo minimo.

Gli importi variano così da un massimo di 3.000 euro annui ad un minimo di 1.500 euro annui. L’erogazione del bonus nido avverrà mensilmente, mentre il rimborso presso la propria abitazione sarà erogato una tantum.

Per maggiori informazioni e per rendere accessibile e semplificativa la domanda per il bonus asilo nido 2021, l’Inps ha creato sulla propria piattaforma web anche un videotutorial da seguire.

La domanda andrà presentata:

  • da fine febbraio;
  • entro il 31 dicembre.

La fattura dovrà essere allegata entro il 1° aprile 2022. Inoltre, il beneficio monetario potrà decadere in caso:

  • di perdita di cittadinanza;
  • decesso del genitore richiedente;
  • decadenza dell’esercizio della responsabilità genitoriale;
  • affidamento del minore al genitore che non ha presentato la domanda;
  • affidamento del minore a terzi.
Seguici anche su Google News!
Ti è stato utile?
Rating: 5.0/5. Su un totale di 1 voto.
Attendere prego...

Categorie

  • Servizi e diritti