Anonimo

chiede:

Salve, volevo sapere se, nell’eventualità di dover partorire tramite taglio cesareo (il bambino alla 34a sett. è ancora podalico), è possibile la contemporanea asportazione di un mioma esterno all’utero di circa 5cm. Il fibroma mi ha dato dei forti dolori intorno alla 27a settimana e non vorrei che fosse necessario asportarlo dopo la gravidanza, dovendo così subire un altro intervento. Inoltre desidererei sapere che cosa comporterebbe il non intervenire nel caso in cui non sia necessaria l’asportazione; potrebbe, in una futura gravidanza, ridarmi gli stessi problemi? Si potrebbe riassorbire da solo?
Certa di una Vostra risposta ringrazio cordialmente.

Gentile signora G., penso che per esterno all’utero lei intenda
“sottoperitoneale”. Se così fosse, sarebbe questa la condizione ideale
per la sua asportazione. In caso contrario tutto dipenderebbe
dall’osservazione diretta dell’operatore e dalle vicende del taglio
cesareo in sè. In ogni modo potrebbe anche recedere dopo il parto ed in
ogni modo non costituirebbe impedimento a future gravidanze. Auguri

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo