Anonimo

chiede:

Buonasera dottoressa, ho 28 anni e fino a poco tempo fa il pensiero di avere un figlio era molto lontano dalla mia realtà. Ma ora qualcosa è cambiato. Forse il fatto che io mi trovi all’interno di una relazione stabile dove sono convinta che il mio compagno sarà un bravissimo padre per i miei figli.

Non so da cosa derivi esattamente: io sono sempre stata una ragazza insicura che ha bisogno di continue rassicurazioni, per questo non mi sono mai sentita di diventare madre, perché è come se non mi sentissi all’altezza. Ma ora no. Ora conviviamo da due anni ma non abbiamo ancora costruito una situazione economica “ideale”, a causa della quale vorrei aspettare, ma qualcosa dentro di me mi dice di farlo subito. È un desiderio quasi irrefrenabile, tanto è che questo mese, avendo avuto un ritardo, ci ho quasi sperato.

Io ho il timore che questo mio desiderio non sia realmente quello che voglio e che “mascheri” qualche mia insicurezza. Se così fosse, non mi va di fare un figlio e devastarlo psicologicamente con i miei “traumi”. Vorrei cercare di capire da dove arriva questo desiderio, se è autentico oppure no. Grazie per aver letto

Buonasera, le sue perplessità sono legittime e comprensibili: mettere al mondo un figlio è una grande gioia ma anche una grande responsabilità. Provi a chiedersi cosa c’è dietro “l’irrefrenabile desiderio” e perché sente di non poter più aspettare, nonostante la situazione economica la faccia dubitare un po’ e ci siano altre perplessità.

Possono esserci molti significati in questa improvvisa voglia di maternità, la stabilità sentimentale molto probabilmente alimenta questo desiderio ma concordo con lei che potrebbero esserci altri motivi che vale la pena conoscere per far sì che la sua scelta sia serena e naturale e non pressata da paure o distorte convinzioni. Se da sola non riuscisse a trovare le risposte che le servono le suggerisco un aiuto psicologico. I migliori auguri per la sua vita.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

Fai la tua domanda Tutte le domande
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...

Specializzazione

  • Psicologo

Categorie