Anonimo

chiede:

Buonasera, sono una ragazza di 31 anni, che da un po’ di tempo
ha
scoperto questo sito, che mi ha sciolto non pochi dubbi riguardo il
mondo al
femminile. Io purtroppo sono reduce da una brutta esperienza, avvenuta
nel
dicembre 2003, con un aborto spontaneo alla 34° settimana. Ancora oggi
a
distanza di anni, sono invasa da una tristezza e uno sconforto
profondo, che
solo vivendola in prima persona si può capire.
A parte questo, ho avuto infezioni come la clamidya, prima del
concepimento
e in seguito la candida (anno 2002), scomparse con una cura a base di
antibiotici.
Inoltre ho subito un isteroscopia per un iperplasia di grado lieve a
luglio
2005, a causa di spotting. Successivamente, ho preso per tre mesi il
Lutenyl, sono rimasta incinta di nuovo ma ho avuto un aborto
precocissimo ad
un mese, e di nuovo spotting tra un ciclo e l’altro. Per ultimo la
gardnerella vaginalis (anno 2006) scomparsa con una cura a base di
antibiotici.
Inutile dirvi il mio stato d’animo. Ora ho cambiato mio malgrado
ginecologo, con la speranza che essendo un prof. universitario sia più
competente. Il prof. ha rivelato degli errori fatti nella precedente
gravidanza, dal mio primo ginecologo, il quale non si era accorto che
avevo la
placenta con aree di necrosi ed emorragia, congestione dei villi,
deposito
di sostanza fibrinosa in sede intervillosa. Io mi chiedo come sia
possibile
tutto ciò? So che è una persona umana, ed è umano sbagliare, ma non su
una
gravidanza che ti segna irrimediabilmente per tutta la vita. Comunque
mi ha
consigliato di non pensarci, di rilassarmi, e di pensare al presente,
poiché
incosciamente, anche avendo dei rapporti nel periodo dell’ovulazione,
con
mio marito (sono sposata da quasi 8 anni) le mie tube si chiudono
perchè ho
troppa paura di vivere una nuova gravidanza.
Mi ha prescritto degli antibiotici e degli antinfiammatori, prima
della
visita.
Ora ho fatto una visita e un eco, presso l’equipe del prof., mi ha
detto che
ho le ovaie, tutte e due prolassate, e nel periodo dell’ovulazione
multifollicolari, e l’utero retroverso flesso.
Mi ha prescritto delle analisi per fare il dosaggio ormonale, entro il

giorno del ciclo e mi ha detto che le altre due volte sono rimasta incinta
per caso, visto che ho molti follicoli, ma che c’è una soluzione.
Inoltre devo fare un tampone per listeria.
Io non so cosa pensare, del prof. mi fido, vorrei solo essere più
serena,
Avere la sicurezza che questa sia la strada giusta da seguire per
risolvere
i miei problemi ed avere presto una gravidanza.
Vi ringrazio in anticipo.

Gentile Angi, solo un dubbio: vorrei sapere come l’illustre Prof.
universitario abbia potuto affermare che il precedente curante
avrebbe dovuto accorgersi di un’alterazione placentare che solo l’esame
post-mortem ha potuto rilevare. Forse ha pensato che il curante
dovesse essere fornito dei poteri di Superman!!!

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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