Samantha è un nome dall’origine incerta, che si ritiene sia nato negli Stati Uniti nel XVIII secolo, periodo in cui è saltuariamente attestato nella Nuova Inghilterra. Dal 1873 appare in una serie di romanzi scritta da Marietta Holley, riguardante le avventure di una donna chiamata appunto Samantha, moglie di Josiah Allen; rimase però piuttosto raro fino al 1964, quando venne popolarizzato dalla protagonista della serie televisiva Vita da strega, che si chiamava proprio Samantha Stephens.

Riguardo alla sua etimologia, molte fonti ipotizzano che sia stato concepito come una forma femminile di Samuele (con l’aggiunta del suffisso antha, preso dal nome Anthea o tratto direttamente dal greco antico ανθος, ánthos, “fiore”), motivo per cui al nome viene spesso attribuito il medesimo significato di Samuele, ossia “che ascolta”.

Tuttavia il nome non è attestato in alcuna opera prima della sua diffusione, il che rende improbabile che si tratti di una creazione letteraria; altre fonti, notando che in Nuova Inghilterra vi era una forte presenza di coloni olandesi, propongono quindi una derivazione da Sijmentije, una forma femminile olandese del nome Sigismondo.

In Italia il nome era sicuramente più popolare nel passato; nel 1999 sono state 257 le neonate così chiamate, 304 nel 2000, mentre nel 2020 sono state 50. Nel nostro Paese esiste anche la versione senza “h”, ancor meno diffusa: le Samanta sono infatti state solo 20 nel 2020.

È un nome adespota, perché privo di sante o beate che lo portano, motivo per cui l’onomastico si celebra il 1° novembre in occasione di Ognissanti. Tuttavia qualcuno lo riconduce a Samuele, celebrandolo quindi il 20 agosto.

Va notato che esiste anche una santa Samthann, badessa a Clonbroney nel Leinster, commemorata il 19 dicembre, che in certi calendari moderni viene “ribattezzata” Samantha; il suo nome (in irlandese moderno Samhthann, pronunciato [ˈsævhæn]) è di origine goidelica e di significato ignoto, forse correlato al toponimo gallese Syfaddon, ma non ha alcuna connessione etimologica con Samantha.

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