![](https://cdn.gravidanzaonline.it/wp-content/uploads/2024/06/Giochi-da-fare-a-casa-con-i-bambini-640x320.jpg)
Una guida utile per tutti i genitori per far passare le giornate a casa dei bambini all'insegna del divertimento.
Scopriamo origine e significato del nome Frida, diffuso negli ultimi anni anche per la figura della pittrice Frida Kahlo.
Nome che negli ultimi tempi ha conosciuto una nuova ondata di popolarità, forse anche per il rinnovato interesse verso la figura della pittrice messicana Frida Kahlo, il nome Frida deriva dai germanici Frida e Fríða, in origine ipocoristici di nomi che contengono l’elemento frid, che significa “pace”, proprio come Federica, Fridolina e Fredesvinda. Il significato è condiviso anche con diversi altri nomi, come Pace, Concordia, Femke, Mira, Irene, Shanti, Barış e Salomè.
La forma islandese e scandinava antica Fríða potrebbe essere stata influenzata da fríðr, che significa “bello”, ma può anche risultare da un’abbreviazione del nome Elfrida.
Come detto, nel nostro Paese il nome ha conosciuto una discreta diffusione negli ultimi anni, vuoi anche per la passione di molte persone nei confronti della famosa pittrice; nel 1999 ci sono state meno di cinque neonate a cui il nome è stato attribuito, mentre nel 2020 sono state 83 le bambine nuove nate chiamate in questo modo. Il picco si è avuto però nel 2017 e 2018, quando il nome è stato assegnato a 113 neonate.
Frida è un nome adespota, dal momento in cui non ci sono sante o beate che lo portano, pertanto il suo onomastico viene generalmente celebrato il 1° novembre, in occasione della festività di Ognissanti.
Una guida utile per tutti i genitori per far passare le giornate a casa dei bambini all'insegna del divertimento.
Parliamo di craniostenosi e delle diverse anomalie morfologiche del cranio di un neonato che possono avere ripercussioni anche gravi sul suo svilup...
Comode, leggere, traspiranti e multifunzione, le mussole per neonato non possono mancare nel corredino dei bebè.
Il neonato (meno frequentemente il bambino più grande) piange, diventa cianotico e sviene? Potrebbe non essere niente di grave: ecco perché.
Chiamato anche spacer, il distanziatore pediatrico è un'ottima alternativa all'aerosol, soprattutto per bambini piccoli e neonati.