Dylan è un nome di origine gallese, che generalmente si riconduce a un vocabolo che significa “onda”, “oceano”, “mare”; etimologicamente composto da dy (“grande”) e llanw (“flusso”, “corrente”, “marea”), la pronuncia gallese del nome è ˈdulan, mentre in inglese viene normalmente pronunciato ˈdɪlən.

È un nome presente nella mitologia gallese, dove Dylan Ail Don è un dio o un eroe associato al mare, figlio di Arianrhod, che venne ucciso per errore da suo zio Gofannon. Il nome è stato anche portato dal poeta gallese Dylan Thomas, in onore del quale il cantautore americano scelse il suo nome d’arte (quello vero, infatti, è Robert Zimmerman); grazie a questi due personaggi il nome ha raggiunto un’ottima popolarità nella seconda metà del XX secolo, diffondendosi anche al di fuori del Galles e raggiungendo i vari paesi anglofoni.

Negli anni ’90 il nome è stato ulteriormente rilanciato dal personaggio di Dylan McKay, interpretato dallo scomparso attore Luke Perry, nella serie televisiva Beverly Hills 90210.

Fuori dal Galles il nome è spesso mischiato con Dillon, tanto che i due vengono considerati varianti dello stesso nome. Dillon, però, deriva dall’omonimo cognome inglese, che ha un’altra origine.

Negli ultimi anni Dylan è stato molto usato anche al femminile, benché quella maschile rimanga la forma più usata.

La popolarità del nome è notevolmente cresciuta negli ultimi anni anche nel nostro Paese, tanto che nel 1999 c’erano appena 75 neonati chiamati così, mentre nel 2019 sono stati 331.

Il nome è adespota, e si festeggia quindi il 1° novembre, in occasione di Ognissanti.

Seguici anche su Google News!
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...

Categorie