
Un neonato con ittero persistente (superiore alle 2 settimane) va valutato per la colestasi neonatale, una condizione comune con una prognosi varia...
Scopriamo origine e significato del nome Diletta, e quanto è ampia la sua diffusione in Italia.
Diletta è un nome dal chiaro valore affettivo, usato soprattutto nella forma femminile, che deriva dal latino Dilecta, da diligere (“amare per elezione, per scelta”), e ha quindi il significato di “preferita”, “teneramente amata”.
È particolarmente diffuso nell’Italia centrosettentrionale: secondo i dati, nel 2015 il 25,8% delle persone di sesso femminile con questo nome risiede in Lombardia, ma si registrano alte percentuali anche in Veneto, Campania e Toscana, mentre in rapporto alla popolazione regionale la più alta diffusione è in Friuli Venezia Giulia (buona densità anche in Lombardia, Toscana, Molise e Veneto). Esiste anche una forma maschile, Diletto, molto rara e perlopiù usata in Toscana.
Fra le Diletta celebri ricordiamo Diletta Carli, nuotatrice italiana; Diletta D’Andrea, attrice; Diletta Leotta, conduttrice televisiva.
In Italia nel 2020 sono state chiamate così 858 neonate, dimostrando che il nome è assolutamente in ascesa tra le preferenzne dei genitori che risiedono sul territorio nazionale.
Non esistono sante o beate che si chiamano Diletta, perciò il suo onomastico è da celebrarsi il 1° novembre, in occasione della giornata di Ognissanti.
Un neonato con ittero persistente (superiore alle 2 settimane) va valutato per la colestasi neonatale, una condizione comune con una prognosi varia...
In inverno, ma anche in estate, utilizzare una copertina per passeggino può rivelarsi davvero utile. Ecco i modelli migliori da acquistare.
Un frenulo linguale corto può essere responsabile di diversi problemi (alimentazione, linguaggio, eccetera). Ecco cosa c'è da sapere.
Meglio l'asilo nido o il micronido? Ecco tutte le risposte per capire quali sono le differenze e quale struttura è la più adatta (oltre a qualche...
Una connessione tra l’aorta e l’arteria polmonare provvisoria fondamentale durante la vita fetale ma non più indispensabile dopo la nascita; e...
Il cervello degli adulti e dei bambini neurodivergenti "funziona" in modo diverso da quelli che sono considerati gli "standard". Ecco perché e com...