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Il lavaggio nasale è una delle modalità più usate dalle mamme per la pulizia delle cavità nasali dei bambini. I consigli utili della Dott.ssa Pilar Nannini su come farli al meglio e quante volte.
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I lavaggi nasali sono fondamentali in età pediatrica per una corretta pulizia delle alte vie respiratorie. La loro finalità è quella di pulire il naso e rimuovere muco e crosticine.
Eseguire i lavaggi nasali (o irrigazioni nasali) a un bambino piccolo non è complicato anche se spesso le neo mamme trovano difficoltà nel farlo. Un po’ per timore di far del male al proprio piccolo, un po’ per la poca praticità o perché il bimbo in quel momento è indispettito, per tutte queste motivazioni, nella maggioranza dei casi, ci si ritrova con i dubbi se il lavaggio sia stato fatto correttamente.
Facciamo un po’ di chiarezza non solo sul modo giusto di eseguire i lavaggi nasali ma anche quando farli attraverso il contributo rilasciato dalla nostra pediatra, la Dott.ssa Pilar Nannini, che ha risposto in merito alla corretta funzione dei lavaggi nasali per i bambini con dei semplici e pratici consigli per i genitori.
Il lavaggio nasale è la modalità più diffusa di pulizia delle cavità nasali e proprio per la sua importanza, entriamo ora nel vivo della questione con il primo consiglio suggerito dalla Dott.ssa Nannini sull’uso corretto del dispositivo.
Il lavaggio nasale è molto utilizzato soprattutto nei bambini molto piccoli che ancora non riescono a soffiarsi autonomamente il naso.
Una delle domande che molti genitori si pongono riguarda proprio l’utilizzo corretto dei lavaggi nasali e come farli nel modo giusto. Dott.ssa Nannini, ci spieghi.
Nell’esecuzione del lavaggio nasale viene utilizzata una soluzione che viene chiamata fisiologica oppure isotonica e un dispositivo che può essere la siringa o altri dispositivi simili, con forma molto simile, che hanno lo stesso scopo di instillare la soluzione nelle cavità nasali.
Un’altra domanda molto gettonata dalle mamme e dai papà riguarda proprio quante volte devono essere eseguiti i lavaggi nasali sui propri bambini. Dott.ssa Nannini ci racconti.
Il lavaggio nasale può essere fatto tutte le volte che vi è necessità. Cioè, tutte le volte che il bambino ha il nasino chiuso, oppure non riesce a respirare bene o, ancora, ha una costipazione nasale da muco importante con scolo mucoso o siero verdastro dal nasino.
Dott.ssa Nannini ci indichi, secondo lei, quando iniziare a fare i lavaggi nasali ai propri bambini e se esiste un limite di età per iniziare.
Si può iniziare fin da piccoli. Infatti, in molte neonatologie il lavaggio nasale viene eseguito di routine proprio per pulire le cavità nasali dei neonati quando, ovviamente, vi sono delle secrezioni che impediscono loro di respirare bene.
Dott.ssa, uno dei timori delle mamme riguarda l’uso della siringa per il lavaggio nasale. Ci spieghi come fare in questo caso ad usare la siringa correttamente.
Per l’esecuzione dei lavaggi nasali, la procedura è identica in tutti i bambini, sia in quelli più piccoli che in quelli più grandicelli. La soluzione va instillata prima in una narice e poi nell’altra, utilizzando sia la siringa sia gli altri device adeguatamente proposti dal pediatra o preferiti dalla mamma.
Si riempie la siringa, meglio se la soluzione isotonica o fisiologica viene riscaldata per qualche secondo sotto acqua corrente calda, in modo tale da renderla tiepida e, quando il bambino è molto piccolo, quando ancora non riesce a camminare, si utilizza un lettino sul quale il bambino viene sdraiato.
La soluzione viene instillata prima sulla narice superiore tenendo il bambino sul fianco e poi, cambiando ovviamente il fianco, sulla narice opposta. In questo modo si promuove la pulizia di una narice e dell’altra attraverso l’instillazione della soluzione stessa. Quindi, si riesce a pulire, nella sua interezza, le cavità nasali.
Alcuni consigli utili per le mamme e i papà che devono affrontare i lavaggi nasali sui propri bambini. Dott.ssa ci spieghi in cosa consistono questi pratici e utili consigli da seguire.
Il lavaggio nasale è consigliato in tutti i casi in cui vi sia un rischio d’infezione oppure un’infezione, anche solo come raffreddore in atto.
Nei bambini che vanno all’asilo nido è altamente raccomandato per prevenire le infezioni respiratorie o, comunque, accelerare la guarigione.
Non solo ma, anche, nella prevenzione delle otite soprattutto per quei bambini che vanno incontro ad otiti ricorrenti è essenziale un’adeguata esecuzione dei lavaggi nasali.
Nei bambini più piccoli con i fratelli più grandi che vanno a scuola e possono essere sorgente d’infezione, è opportuno eseguire almeno una volta al giorno il lavaggio nasale.
Articolo originale pubblicato il 20 novembre 2020
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