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L'Istat: "Nel 2015, 17mila nati in meno rispetto al 2014". E calano anche i figli di coppie straniere. Si confermano Francesco e Sofia i nomi più gettonati
Sono sempre meno i bambini che nascono in Italia. Nel 2015 sono stati iscritti all’anagrafe 485.780 bambini, quasi 17 mila in meno rispetto al 2014. Lo riferisce l’Istat, comunicando come, rispetto al 2008, si sono avute 91 mila nascite in meno. Ma in realtà la situazione è ancora peggiore. Nei primi sei mesi del 2016, infatti, i nuovi nati sono diminuiti del 6%. Il triplo rispetto a un anno fa.
Il calo costante l’Istat lo attribuisce alle coppie di genitori entrambi italiani: i nati da queste coppie scendono a 385.014 nel 2015 e risultano oltre 95mila in meno negli ultimi sette anni. Ciò, spiega l’istat, avviene perché le donne italiane in età riproduttiva sono sempre di meno e allo stesso tempo mostrano una sempre minore volontà a mettere al mondo dei figli. Calano però, per il secondo anno consecutivo, anche i nati con almeno un genitore straniero, che nel 2015 sono 100.766 (20,7% del totale dei nati), rispetto ai 104.056 del 2014. Così come i nati da genitori entrambi stranieri, che nel 2015 sono 72.096, quasi tremila in meno rispetto al 2014. In leggera flessione anche la loro quota sul totale delle nascite (pari al 14,8%). Considerando la cittadinanza delle madri straniere, al primo posto per numero di figli iscritti in anagrafe si confermano le donne rumene (19.123 nati nel 2015), seguite da marocchine (11.888), albanesi (9.257) e cinesi (4.070).
L’8,3% dei nati nel 2015 ha una madre di almeno 40 anni, il 10,3% una sotto i 25 anni di età. Il ritardo della maternità è molto marcata per le madri italiane: il 9,3% ha più di 40 anni, quota che supera quella delle madri under 25.
Cala anche il numero medio di figli per donna che passa dall’1,46 del 2010 all’1,35. Le donne italiane hanno in media 1,27 figli (1,34 nel 2010), le cittadine straniere residenti 1,94 (2,43 nel 2010).
Nel 2015 il nome più apprezzato tra i nuovi nati in Italia è Francesco, confermando il trend degli anni scorsi. Nome che “si è rafforzato tra il 2013 e il 2014 in seguito – spiega l’Istat – verosimilmente alla elezione del Sommo Pontefice Francesco“. Anche per le bambine al top della classifica dei nomi c’è una conferma: Sofia, come lo scorso anno.
Ecco la classifica dei nomi più diffusi tra i bambini nati in Italia nel 2015
Per quanto riguarda le scelte fatte dai genitori stranieri residenti in Italia, al top dei nomi scelti c’è per i bambini Adam, Youssef, Rayan, ma anche Matteo, Alessandro e Davide. Per le bambine il primato spetta a Sara.
“La tendenza a scegliere per i propri figli un nome diffuso nel Paese ospitante piuttosto che uno tradizionale – spiega l’Istat – è spiccata per la comunità cinese” mentre “un comportamento opposto si registra per i genitori del Marocco, che raramente scelgono per i loro figli nomi non legati alle tradizioni del loro paese d’origine“.
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