Ogni mamma può essere andata in più occasioni con il proprio figlio in un luogo affollato come un centro commerciale e averlo smarrito per averlo perso di vista anche solo per pochi minuti. In momenti come questo è naturale essere spaventati e temere di non riuscire più a ritrovarlo, ma a volte sfruttare l’esperienza positiva vissuta da un’altra donna può essere utile per cercare di risolvere il problema in breve tempo.

Ed è quello che ha fatto Krista Piper Gundry, che ha sottolineato quanto le sia servito muoversi come aveva fatto un’altra mamma, che è poi riuscita a ritrovare il suo bambino, come ha indicato su TikTok. Il post che lei aveva visto tempo prima per lei è stato provvidenziale, proprio per questo lei ha deciso di condividerlo anche sul su profilo con la speranza che questo metodo possa aiutare anche altre persone.

Quel post era di una mamma che aveva perso suo figlio, credo in un negozio di animali. Invece di urlare il nome del suo bambino, ha urlato la descrizione di quello che indossava suo figlio. Ed è stata in grado di trovarlo velocemente – sono state le sue parole – Ed è quello che ho fatto anch’io quando ho smarrito mia figlia. Io avevo perso di vista la mia, che ha tre anni, mentre ci trovavamo in un negozio di giocattoli. Ringrazio Dio di avere visto quel TikTok, che mi ha permesso di capire cosa fare in queste situazioni. L’ho trovata in pochi minuti, dicendo a gran voce come era vestita. Avrei dovuto aggiungere anche altre informazioni, quali la sua età o il colore dei suoi capelli, ma è bastato dire che aveva una maglietta con il volto di Minnie di colore rosa”. 

Non essere istintivi in queste situazioni può essere a volte la scelta migliore. La prima cosa che verrebbe in mente di fare sarebbe quella di urlare il nome del bimbo, sperando che lui/lei possa sentire, cosa che avevano fatto anni fa anche i miei genitori quando ero io a nascondermi da bambina tra gli appendini dei negozi di abbigliamento per non farmi trovare. Questa idea, però, può essere decisamene più efficace.

@krista.piper I lost my 3 year old todah in a play place and thank god for tiktok - I’m so happy i saw that tiktok of what to do when your kid goes missing. I found her fast by raising my voice and saying a description of what she was wearing. Should have added her age or hair color but the description if little girl with pink minnie mouse shirt got thr job done finding her. #parents #parentsoftiktok #playplace ♬ original sound - Krista | Booktok | Home life

Ho smesso di chiamare il suo nome e ho invece iniziato a dire: ‘Bambina con la maglietta rosa di Minnie’, sicuramente la gente pensava che fossi pazza. Ben presto, però, le altre persone hanno capito che io avevo bisogno di aiuto. Una mamma mi ha detto: ‘Cerchi una bambina che indossa una maglietta rosa con il volto di Minnie?’. Io ho risposto: ‘Sì’. Insomma, se cerchi tuo figlio o il tuo cane, fai una descrizione di loro ad alta voce”.

Non importa quindi sentirsi sciocco, anche se per pochi minuti, se questo può servire a ritrovare il tuo bambino/a. Tantissimi genitori hanno apprezzato il suggerimento di Grundy, comprendendo evidentemente quanto possa venire utile in futuro. Anzi, c’è stata una mamma che ha voluto sottolineare di usare già un metodo simile: prima di uscire di casa lei scatta una foto ai suoi figli e la salva sul telefono, in modo tale da mostrare a tutti in caso di necessità come erano vestiti. Sentire una madre urlare il nome di suo figlio, inoltre, potrebbe essere ritenuto “normale” perché magari può essere ritenuto solo un tentativo per farlo venire vicino a sé, mentre può ben diverso se la si sente fare una descrizione vera e propria del suo outfit.

Un sistema come questo, in realtà, non è nato recentemente, ma rappresenta un’ulteriore conferma di come il passaparola che nasce sui social possa rivelarsi fruttuoso per uno scopo così importante.

Sulla base degli ultimi dati diffusi da Child Find of America, negli Stati Uniti ogni giorno scompaiono circa 2.300 bambini, ora però ritrovare alcuni di loro potrebbe essere più semplice.

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