Anonimo

chiede:

Sono una ragazza di 24 anni. Sono stata operata a maggio 2007 in
laparoscopia per una cisti endometriosica all’ovaio sx di 5 cm. Il medico da
cui sono in cura non mi ha dato nessuna terapia post operatoria. Dopo appena
un mese ho eseguito una ecografia di controllo dalla quale è emersa una
nuova cisti di 3 centimetri sempre all’ovaio sx. Per ulteriore conferma il
mio ginecologo mi ha fatto eseguire una nuova ecografia subito dopo il ciclo
mestruale, ma la cisti continua ad essere presente (3,6 cm). Mi ha
prescritto la pillola e se entro un mese la cisti non si dovesse
rimpicciolire (escludendo così la possibilità che sia funzionale) secondo
lui dovrei rioperarmi. A me è venuto il dubbio che non abbiano operato
bene… infatti, il giorno dopo l’intervento, il medico mi ha detto che
mentre mi operavano la cisti era scoppiata (non so se è normale). Lei cosa
mi consiglia di fare? Questo può compromettere la mia fertilità? Grazie per
la cortese attenzione. Distinti saluti.

Non è possibile rimuovere le cisti endometriosiche senza determinarne la
rottura, a meno che non si esegua un’annessiectomia (non adatta al suo caso
e da considerare solo in caso di sospetto oncologico oltre i 40 anni). Di
certo la sua è una recidiva molto precoce e per questo abbastanza insolita.
Il tasso di recidive in genere è di circa il 15% a 3 anni dall’intervento.
La rimozione delle cisti endometriosiche è sempre associata all’asportazione
di una certa quantità di tessuto ovarico. L’abilità del chirurgo consiste
nel togliere completamente la cisti rimuovendo la minor quantità possibile
di tessuto ovarico. La rimozione del tessuto ovarico, soprattutto in un
ovaio già operato, può essere un problema per la fertilità poiché si associa
ad una diminuzione della riserva ovarica (patrimonio di ovociti). In genere
io consiglio il re-intervento in caso di cisti ovariche di circa 4-5 cm ma
la valutazione clinica generale è fondamentale nel prendere la decisione di
un secondo intervento. Se deciderà di farsi ri-operare, è importante che sia
tolta non solo la cisti, ma anche l’endometriosi presente nella pelvi (oltre
il 98% delle cisti ovariche sono associate alla presenza di altre lesioni
endometriosiche), è da queste lesioni che le cisti hanno origine e non
rimuovere queste lesioni può facilitare le recidive.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo