Anonimo

chiede:

Mi trovo all’estero per lavoro e pur sapendo che qui è in vendita l’anello, costa caro, per cui, d’accordo col medico curante, ho acquistato preventivamente una confezione di Nuvaring in Italia. Siamo in pieno autunno (anzi, qui ormai inverno) e per il trasporto ho usato una bustina termica di quelle tipiche per medicinali con una mattonella. Ho viaggiato tutto il giorno lasciando l’anello nel bagaglio da stiva. Al mio arrivo a casa la scatoletta non era particolarmente fredda e neanche l’ambiente interno alla bustina termica, ma è anche vero che la temperatura qui non era superiore a 10°C e solo in treno sarà stata intorno ai 20°C. Ora so che l’anello va conservato in frigo SOLO fino a che il farmacista non lo dispensa (o in estate) e quindi non dovrebbero esserci dubbi sulla sua efficacia… Ma posso davvero stare tranquilla, o conviene comprarne una confezione nuova??? So che può sembrare retorico e paranoico, ma i dubbi sulla conservazione del nuvaring ci sono sempre, anche inverno!!! Grazie!!

Gentile signorina,
non credo che l’anello abbia subito particolari alterazioni ma, se ha timore di non dormire sonni tranquilli per questo motivo, sacrifichi pure il costo del dispositivo “incriminato”. Cordiali saluti.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo