Anonimo

chiede:

Buongiorno, sono alla 22esima settimana e 1 giorno della mia
prima gravidanza e da qualche giorno ho notato un indurimento della
pancia che mi è iniziato a succedere durante la notte. Mi capita stando
sdraiata in posizione supina; se mi metto sul fianco scompare. Non tutte
le notti però mi succede anzi in verità mi è capitato solo per un
paio di notti neanche consecutive. Stamattina mi è successo stando in
posizione seduta con il corpo proteso in avanti, appena mi sono tirata
indietro con il corpo l’indurimento è scomparso. Ho chiesto spiegazioni
alla mia ginecologa la quale ha detto che potrebbero essere delle
contrazioni e di monitorarle nel corso della giornata, in modo che se
succede spesso mi devo mettere a riposo (io sto ancora lavorando) e
iniziare terapia domiciliare. Volevo però che mi quantificaste
l’avverbio “spesso”. Parlando con amiche che hanno già partorito mi
hanno detto che è troppo spesso per avere delle contrazioni
preoccupandomi alquanto. Vorrei essere sicura che non sia il caso di
interrompere il lavoro per non rischiare un parto prematuro. Mi sapreste
dare un consiglio utile a riguardo? Vorrei inoltre precisare che tutti
gli indurimenti sono avvenuti in associazione con movimenti intestinali
o di stomaco (fame!), sono correlati? Inoltre 4 gg. fa ho effettuato
l’ecografia morfologica e il risultato sia per il feto che per il
liquido amniotico è risultato normale. Grazie,

Gentile Paola ’70,
troppo spesso potrebbe essere ogni 7-8 minuti e con tendenza al
peggioramento sia dell’intensità sia della frequenza delle contrazioni.
Lasci alla sua ginecologa giudicare se c’è il rischio di un aborto (fino a
25 settimane) o di un parto prematuro (da 26 a 36-37 settimane) e se quindi
è opportuna l’astensione dal lavoro. Inoltre, l’unico segno obiettivo per
valutarlo è la valutazione della cervice uterina con l’ecografia
transvaginale. In presenza di specifici segni sussistono tali rischi, mentre
con una cervice normale, il tutto si riduce solo a spiacevoli sensazioni
spesso risolvibili col riposo e con dei comuni antispastici. Al di là di
questo solo opinioni personali ben lontane dalla realtà. Cordiali saluti.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

Fai la tua domanda Tutte le domande
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...

Specializzazione

  • Ginecologo