Salve, io e mio marito abbiamo entrambi 33 anni e cerchiamo una gravidanza da circa 4 anni. In seguito a indagini per accedere alla PMA per infertilità inspiegata, abbiamo scoperto di essere portatori sani di non una vera e propria mutazione per fibrosi cistica, ma di una combinazione che ha un significato simile.
Siamo dunque portatori dell’aplotipo 5T/12TG allo stato eterozigote. Ci è stato detto che il rischio è minimo, nel senso che un futuro nascituro potrebbe essere affetto da una forma lieve e benigna, una fibrosi cistica atipica. È il caso di ricorrere a diagnosi pre impianto o villocentesi per la nostra situazione?