Anonimo

chiede:

Ho 33 anni, mio marito 40 e da più di due anni siamo alla ricerca di
una gravidanza. L’esame dello sperma di mio marito è ok. Per quanto riguarda
me ho un ciclo regolare al 28° giorno, il dosaggio ormonale è regolare a
parte la prolattina un po’ più alta del normale. Devo eseguire una
isterosalpingografia che però non riesco a fare perché dal tampone è
risultata per ben due volte una infezione da ureaplasma urealitycum che ho
curato con Eritrocina. Tra due giorni effettuerò nuovamente il tampone per
vedere se è andata via. Anche mio marito ha preso l’antibiotico e farà anche
lui il tampone. Inoltre da una ecografia risulta un fibroma, molto piccolo,
ma quello che mi preoccupa di più è che per ben due volte nel corso di
ecografie e nel periodo pre-ovulatorio, la mia ginecologa ha riscontrato un
falda d’acqua in prossimità dell’ovaio sinistro mentre a destra si vede il
follicolo che sembra lavorare bene. La ginecologa sospetta un’endometriosi
e io sono molto preoccupata anche perché ho paura che si tratti di qualcosa
di più grave (che invece lei esclude categoricamente). Dunque le chiedo: è
possibile che sia l’infezione da ureaplasma che la falda siano cause di
sterilità? La presenza di questa acqua da cosa può avere origine? Inoltre so
che l’ureaplasma è recidiva e temo che non riuscirò più a mandarla via.
Consideri che il prossimo 2 novembre ho un’eco transvaginale proprio per
vedere meglio di cosa si tratta. Riuscirò ad vere un figlio?
La ringrazio per la sua consulenza, a presto

Cara Martina,
la prossima ecografia chiarirà meglio quella falda liquida interna. Potrebbe
essere scomparsa. Tuttavia sia la falda (infiammazione) sia la presenza
dell’ureaplasma (infezione) possono ostacolare una gravidanza.
In bocca al lupo.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo