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Scopriamo origine e significato del nome Robin, e quanto è ampia la sua diffusione in Italia.
Robin è un nome tipicamente inglese, olandese e svedese, che può essere usato sia al maschile che al femminile, anche se dal suo approdo in Italia è stato quasi sempre esclusivamente usato nella prima forma.
Dal punto di vista etimologico era in origine un diminutivo francese antico del nome Roberto, il quale è composto dai termini germanici hrob (“fama”) e beraht (“brillante”). A renderlo popolare, negli anni, è stata soprattutto la figura di Robin Hood, principe dei ladri, protagonista di film e di un cartone della Disney. In inglese, come detto, soprattutto di recente viene usato anche come nome femminile, forse anche in riferimento al termine inglese robin (“pettirosso”, derivante anch’esso dal nome). L’esempio più famoso è nell’attrice Robin Wright.
Altri Robin famosi sono il calciatore Robin Van Persie o l’attore, morto nel 2014, Robin Williams.
In Italia il nome non è molto usato, ma comunque è diffuso oltre la decina; nel 2020 sono stati chiamati così 11 bambini su tutto il territorio nazionale. Le Robin sono invece meno di cinque in tutto il Paese.
Non ci sono santi o beati che portano questo nome, il quale è perciò da considerarsi adespota; l’onomastico quindi si festeggia il giorno di Ognissanti, che è il 1º novembre, oppure lo stesso giorno di Roberto.
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