Anonimo

chiede:

Gentile Dottore,
ho 35 anni e da 14 mesi insieme a mio marito cerco di avere un figlio.
Dopo aver effettuato una serie di esami per verificare che tutto fosse
regolare emerge quanto segue:
il mio ciclo è di circa 30-32 giorni, i
dosaggi ormonali e in particolare il
progesterone al 22° giorno di
ciclo indicano che ho una normale ovulazione.
Anche lo spermiogramma
di mio marito (43 anni) è normale.
Un’ecografia transvaginale eseguita
il 23° giorno di ciclo “ha evidenziato
due addensamenti riferibili a
due piccoli miomi del diametro di undici
millimetri” e
un’isterosalpingografia rivela, dopo somministrazione reflua
dell’MDC,
una “stenosi serrata del canale cervicale con opacizzazione
successiva
della cavità endometriale e di entrambe le tube”.
Consigliata da un
altro medico, mi sono sottoposta ad un’isteroscopia per
capire la
natura dell’occlusione (polipo? fibroma? altro?): in seguito alla
relativa biopsia, l’esame istologico rivela solo presenza di mucosa di
tipo
endocervicale, quindi niente di preoccupante, ma neanche di
asportabile.
Chi mi ha diagnosticato la stenosi del canale sostiene
che non possa
ottenere una gravidanza senza un aiuto (ad esempio una
sorta di dilatatore
che allarghi il canale per un certo numero di
mesi).
Chi mi ha sottoposta ad isteroscopia, invece, ritiene che
l’occlusione non
costituisca un sostanziale ostacolo al concepimento,
ma non scarta l’ipotesi
di effettuare una fecondazione assistita tra
un po’ di mesi, se nel
frattempo nulla di “spontaneo” si sarà
verificato. In pratica, secondo
quest’ultimo parere, lo spazio aperto
residuo sarebbe comunque sufficiente
al passaggio del liquido
seminale, ragion per cui ha senso continuare a
provare ancora per un
po’.
Personalmente non riesco a persuadermi che questa occlusione non
ostacoli
realmente e consistentemente il percorso degli spermatozoi e
Le chiedo un
parere in merito. Ho concrete probabilità di concepire
naturalmente o devo
seriamente prendere in considerazione l’ipotesi di
un intervento esterno?
Grazie

Gentile signora, penso proprio che la stenosi del canale cervicale non
c’entri per niente con il suo problema. Molto spesso una sterilità di
copia si stabilisce con tutti i fattori, deputati alla fecondazione,
positivi. Può trattarsi ad esempio di una mancata capacitazione (capacità dello spermatozoo a penetrare nell’ovulo), dipendente da molteplici fattori bio-umorali. Per tale ragione le consiglierei di
tentare ancora per le vie naturali, poi in caso di negatività, dopo un
anno, rivolgersi ad una fecondazione assistita. Auguri

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

Fai la tua domanda Tutte le domande
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...

Specializzazione

  • Ginecologo