Anonimo

chiede:

Gentile Dottore,
nel novembre 2008, all’età di 36 anni, ho perso per aborto spontaneo alla
10 settimana il mio primo bambino (conseguente revisione cavità uterina, andata bene). All’epoca sono rimasta gravida al secondo tentativo mirato.
Dal febbraio 2009 la mia ginecologa mi ha detto che potevo riprendere i
tentativi di concepimento.
Alla data attuale, ovvero dopo 8 mesi di tentativi mirati, non sono
ancora rimasta in cinta. L’età ovviamente avanza e sto per compiere 37
anni. È corretto secondo lei escludere alcune tipologie di esami come la
pervietà delle tube o anomalie dell’utero, visto che una gravidanza 12
mesi fa l’ho ottenuta?
A suo parere dovrei approfondire gli esiti del post raschiamento? Insomma
come mi consiglia di agire?
La ringrazio molto e la saluto cordialmente

Cara Francesca,
si sottoponga ad una isteroscopia per escludere la presenza di malformazioni
uterine come setti o subsetti che potrebbero essere stata anche la causa del
suo precedente aborto.
Cordiali saluti

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo