Gentile dr.ssa Proietti, ho 22 anni e ho un problema che mi sta
logorando dentro come persona.
Il desiderio in me scatta rare volte (quasi mai): a volte quando il mio
ragazzo (che amo da morire ormai da 7 anni) mi tocca nelle parti intime
provo fastidio, durante la penetrazione oltre al fastidio sono tesa e
quindi
essa è un po’ faticosa e un po’ dolorosa, il solo orgasmo che abbia
mai
provato e quello clitorideo solo con la stimolazione.
Il mio problema deve essere sicuramente qualcosa di psicologico e non
riesco
ad accettarmi… vorrei essere come tutte le ragazze normali e io non lo
sono. Di questo problema ne risente anche il mio ragazzo e ci troviamo
spesso a discutere su questo mio problema.
Io non vivo bene con me stessa, non vivo il sesso con serenità e mi
sento diversa da tutte le altre ragazze! Cosa posso fare? Non voglio
vivere
l’intera vita con questo mio problema che porta disagi e depressione a me
e
al mio ragazzo.
Aiutatemi cosa devo fare? Come posso risolvere il problema?
Grazie 1000
Quando il mio mi tocca nelle parti intime provo fastidio…!
Gentilissima,
Le consiglio vivamente di intraprendere una psicoterapia: non per capire
perché non è normale, ma proprio per imparare a vivere serenamente la sua
normalità.
Detto in altre parole, è normale che dopo 7 anni di fidanzamento, se non c’è
impegno a trovare nuove complicità, vi sia un calo del desiderio. Tale
mancanza di desiderio genera quel senso di ‘fastidio’ di cui parla. Quanto
all’orgasmo clitorideo, sappia che 7 donne su dieci non conoscono l’orgasmo
vaginale. Cosa è dunque la ‘normalità’? Chi è ‘normale’ a questo punto, le
une o le altre ?
Con lo psicologo potrà porsi tutte queste domande e trovare delle soluzioni
efficaci.
Auguri.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Psicologo