Anonimo

chiede:

Buongiorno, chiedo gentilmente un parere su questo, se potete il prima possibile. Ho 34 anni e da circa un anno riscontro perdite (macchie) tra un ciclo e l’altro. Inizialmente erano a metà ciclo (prevalentemente marroni); negli ultimi 7 mesi circa si sono spostate esclusivamente a ridosso del mestruo, 2 giorni prima che cominci (marroni e rosso vivo). Premetto che ho smesso di prendere la pillola dopo 5 anni di assunzione a gennaio 2010 e le perdite sono iniziate ad ottobre/novembre dello stesso anno. Dal tampone vaginale tutti gli esiti sono negativi per le infezioni, mentre rilevano la presenza di globuli bianchi (3 crocette), cellule di sfaldamento (3 crocette) e lacto bacillus (1 crocetta); PH 5. A seguito di ecografia il ginecologo a cui mi sono rivolta ha segnalato un sospetto polipo endometriale (endometrio omogeneo e lineare spesso 15.5 mm, prima era 1,8 mm). Ha rimandato però la diagnosi al mese successivo poiché ero a 10 gg prima del mestruo. Nel frattempo mi ha prescritto Progeffik 200 mg (io peso 48 kg) per 10 giorni, dal 15° al 25° del ciclo, per “pulire” e vedere meglio la parte in seguito. Se il polipo c’è sarà da togliere. Chiedo un parere sul fatto di assumere l’ormone prima dell’ecografia: non basterebbe l’ecografia un giorno lontano dal ciclo per “vedere”? E’ per accelerare i tempi, esser certi sia polipo, ed escludere fibromi? Un’amica ha tolto un polipo senza che le fosse prescritto alcun ormone: dipende dalla posizione del polipo? Se ci vuole l’ormone adesso, corro il rischio di dover fare cure anche dopo per evitare il riformarsi di altro? I polipi sono necessariamente da operare? Ho sempre avuto ciclo regolare. Prima della pillola il mestruo era più abbondante e durava più giorni rispetto ad ora, ed il ciclo era più lungo (1 mese e qualche giorno). Il dubbio di fondo è che a prendere ormoni l’equilibrio ormonale fatichi a a riaggiustarsi da solo. Avevo preso la pillola per necessità esterne, ma avrei evitato. Grazie per il consulto. Cordiali Saluti

Gentile signora,
il sospetto ecografico di formazione poliposa, che può giustificare le perdite ematiche intermestruali, va confermato tramite esame isteroscopico, che può, eseguito da mani esperte, oltre che diagnostico, diventare terapeutico, mediante l’asportazione della formazione in questione (che è sempre bene valutare dal punto di vista istologico). Cordiali saluti.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

Fai la tua domanda Tutte le domande
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...

Specializzazione

  • Ginecologo