Anonimo

chiede:

Sono alta 167 e peso 47 kg circa. Fino a otto mesi fa pesavo 50 kg
scarsi poi, per vari motivi (stress, attività fisica più intensa del
solito, alimentazione probabilmente non adeguata al dispendio
energetico), mi sono dimagrita arrivando a 45Kg scarsi. Rendendomi
conto di essere diventata davvero troppo magra (e facendomene un
“complesso”), ho cercato di riprendere un po’ di peso, ma non riesco ad
andare oltre i 46,5-47 Kg, pur mangiando di tutto (pane, pasta, pizza,
carne, legumi, formaggi, verdure, frutta etc.) ed anche alimenti
piuttosto calorici (dolci, patate fritte etc.). Sinceramente, ora come
ora non mi vedo neppure più così scheletrica, considerando anche la mia
ossatura esile, né mi sento fisicamente debole. E’ possibile che il
sottopeso sia una delle cause della mia amenorrea, che perdura ormai da
8 mesi? Se così fosse, non avrò più il ciclo se non recuperando altro
peso, nonostante la mia alimentazione sia completa?Premetto che il mio
primo ciclo mestruale l’ho avuto a 14 anni e all’epoca pesavo 46 kg,
anche se forse ero un po’ più bassa di ora. Inoltre, da tempo avevo un
ciclo irregolare (qualche periodo di regolarità alternato a mesi di
assenza di ciclo) a causa, molto probabilmente, di ovaie
micropolicistiche. Ci sono degli alimenti che possono indurre la
ripresa delle mestruazioni?Ho sentito parlare degli effetti degli
omega3 oppure di integratori multivitaminici… Non so… Oppure è
consigliabile far uso di progesterone? Quali effetti collaterali
potrebbe darmi? Attendo un Vostro parere.

Gentile signorina,
il sottopeso non è sufficiente, nel suo caso, a giustificare l’assenza di
mestruazioni: ha lei stessa riferito di avere avuto in passato irregolarità
mestruali, associate in qualche modo ad un aspetto policistico delle ovaia
(il che conferma la difficoltà “costituzionale” ad avviare un regolare
ciclo ovulatorio). Su tale quadro di base può aver influito lo “stress”, da
cui è derivato anche il dimagrimento.
Non è consigliabile abusare di cibi calorici e poco sani, comunque, per
l’organismo nè rivolgersi ad integratori multivitaminici che promettono
prestazioni super: faccia ricorso solo, sotto controllo medico, ad una dieta
bilanciata e personalizzata, insieme ad un moderato esercizio fisico; se ne
sente il bisogno, consulti uno psicoterapeuta di supporto e, infine, non
trascuri i controlli ginecologici, soprattutto in relazione alla
preservazione di una corretta capacità riproduttiva. Cordiali saluti.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo