Bambini e pidocchi: come "scovare" (ed eliminare) le lendini
Le lendini sono le uova dei pidocchi, parassiti che causano la pediculosi, molto frequente nei bambini e soprattutto nelle femmine.

Le lendini sono le uova dei pidocchi, parassiti che causano la pediculosi, molto frequente nei bambini e soprattutto nelle femmine.
Seppur diverse, tutte e tre le tipologie succhiano il sangue del soggetto che parassitano e si sviluppano in tre stadi successivi: uova (o lendini), ninfa (forma immatura del pidocchio), pidocchio adulto (quello in grado di riprodursi).
Complice anche l’asilo nido prima e la scuola poi, dove aumentano le possibilità di contagio, i bambini sono particolarmente interessati dai pidocchi del capo.
Le lendini sono le uova dei pidocchi, parassiti ematofagi dei mammiferi che vivono dalle 6 alle 7 settimane, di cui solo 3-4 allo stadio adulto. In questo arco di tempo, la femmina deposita da 100 a 300 uova, da 8 a 10 al giorno e soprattutto di notte.
Solitamente i pidocchi del capo tendono a deporre le proprie uova sopratutto nei capelli della nuca e delle tempie, spesso dietro le orecchie, anche se la presenza di lendini tra i capelli non è una prova certa di infestazione in atto.
Le uova, infatti, rimangono attaccate ai capelli anche una volta morte o vuote, perché si staccano con molta difficoltà. L’unico modo è rimuoverle manualmente. Per questo l’unico modo per dire che c’è un’infestazione in atto è la presenza di almeno un insetto vivo sul cuoio capelluto.
La pediculosi è un’infestazione provocata dai pidocchi, i quali vanno a deporre le loro uova attaccandole al fusto dei capelli. Si manifesta con irritazione e forte prurito nella zona interessata, che porta conseguentemente alla comparsa di dermatiti, lesioni o impetigine.
La trasmissione avviene per contatto diretto con persone già infestate oppure attraverso lo scambio di indumenti o effetti personali: pettini, cuscini, cappelli, sciarpe. Nonostante la credenza popolare, non è vero che i pidocchi “saltano” da una testa all’altro e allo stesso modo, non è vero che bisogna necessariamente e in tutti i casi tagliare i capelli.
La pediculosi riguarda soprattutto i bambini in età prescolare e scolare (fino a 11 anni), in particolar modo colpisce poi le femmine più dei maschi, probabilmente a causa dei capelli tendenzialmente più lunghi. Non è stata accertata la correlazione tra igiene personale, pulizia degli ambienti e diffusione dei parassiti.
L'infestazione da pidocchi o pediculosi è comune tra i bambini e la percentuale di contagio ...
Le lendini si presentano come piccolissimi elementi ovoidali di colore bianco-giallo o grigiastro, di appena 0,3 x 0,8 mm. Si può incorrere nell’errore di confonderle con la forfora, visto che entrambe le condizioni generano un forte prurito nella zona del cuoio capelluto.
La forfora però è composta da squamette cutanee; inoltre, mentre le lendini aderiscono al capello a poca distanza dalla cute, grazie a una sorta di colla resistentissima che impedisce di staccarsi anche facendo scorrere le dita tra i capelli, la forfora cade con molta più facilità.
Gli ammassi di lendini sono costituiti sia da uova piene che da uova schiuse: entrambe si possono sia vedere a occhio nudo che, preferibilmente, essere osservate con cura al dermatoscopio.
Per eliminare le lendini bisogna agire molto scrupolosamente ed è bene sapere che nessun prodotto ha effetto preventivo sui pidocchi, anzi, è possibile anche una seconda reinfestazione. È bene anche ricordare di lavare e disinfettare vestiti, lenzuola, pettini, spazzole e fermagli.
Sul capo si procede prima con un lavaggio con acqua e aceto (che ammorbidisce l’adesione delle uova al fusto dei capelli), poi usando un pettine in acciaio a denti molto fitti per rimuovere le uova, pettinando ogni ciocca dalla radice alla base.
In commercio sono disponibili inoltre shampoo, creme, polveri e gel contro la pediculosi, da acquistare previo consiglio medico. La sostanza più efficace (per il trattamento, non per la prevenzione) è la permetrina, che uccide sia i pidocchi che le uova.
Se vuoi aggiornamenti su Bambino (1-3 anni) inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
La tua iscrizione è andata a buon fine. Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila i seguenti campi:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Cosa fa un logopedista per bambini? Ecco quali sono i principali interventi, i benefici, e ...
I bambini alla nascita riescono a vedere? E quali sono i principali problemi legati alla ...
Poche idee originali da proporre ai vostri bambini nelle vacanze natalizie? Ecco alcuni giochi creativi ...
Può un bacio dato dalla mamma al proprio bambino ridurre problemi di emicrania e cefalea ...
Che la musica offra grandi benefici è cosa risaputa, ancor più nei bambini e nei ...