Anonimo

chiede:

Buongiorno,
la mia storia è di 3 aborti a partire da marzo 2005 /settembre 2005 e marzo 2006.
Io, adesso, ho 28 anni. Tutti entro la 10° settimana. Nel primo caso non si era formato proprio l’embrione e quindi non sono stata sottoposta al raschiamento, per il secondo la d.ssa che mi seguiva non riteneva opportuno fare l’esame citogenetico e per il terzo l’esito dell’esame
citogenetico è stato il seguente:
esame: 020ta06
Risultato: 45, X
consulenza della genetista: siete sfortunati, non dobbiamo tenere conto di questo aborto, ritentate.
Io e mio marito in seguito a questi 3 aborti abbiamo deciso di andare da un andrologo che ci ha prescritto vari esami (analisi del liquido seminale, esame morfologico degli spermatozoi, ricerca anticorpi antispermatozoi adesi, test di capacitazione ,dosaggi ematico fsh, lh, testosterone, prolattina tsh).
Tutti gli esami tranne lo spermiogramma vanno bene. Il risultato dello spermiogramma è il seguente:
astenozoospermia grave
teratozoospermia grave
(concentrazione spermatozoi (mil/ml) 21
numero totale spermatozoi 90,30
motilità (%)
a) progressiva attiva 0,0
b) progressiva non attiva 14,0
c) in situ 15,0
d) immobili 71,0
morfologia
forme normali 2,0
anomalie della testa 72,0
anomalie del collo 4,0
anomalie della coda 22,0).
L’andrologo non ha saputo dire con chiarezza se questa morfologia alterata può essere stata la causa dei precedenti aborti, parlandoci anche di un’ipotetica fecondazione assistita che si potrebbe fare fra 6 mesi nel caso in cui non ci sia un’altra gravidanza (a buon fine però) o nel caso in cui ci sia un altro aborto. Intanto ci ha dato una cura omeopatica per la motilità.
Il ginecologo invece sostiene che questi spermatozoi (quelli anormali) non siano in grado di fecondare, e che quindi non saremo sottoposti a fecondazione assistita in quanto siamo una coppia
fertile (3 gravidanze in 1 anno e mezzo).
Forse lei può chiarirmi un po’ le idee?
Dimenticavo di dirle che abbiamo fatto tutti gli esami previsti per la poliabortività:
per me:
glicemia , emocromo con formula, anticorpi anticardiolipina, ana ena, ft4 – tsh , anticorpi anti
perossidasi, mutazione fattore v° di leiden, mutazione fatt ii° 20210/a , mutazione fattore m.t.h.f.r.
omocisteina , proteina s, resistenza proteina c attivata, dosaggio b12 /acido folico, cariotipo (mappa cromosomica).
per mio marito:
glicemia, emocromo + più, emogruppo e fatt. Rh, cariotipo
ESITO: In me è stata rilevata una mutazione del fattore MTHFR e più precisamente :
Polimorfismo MTHFR C677T: presente in eterozigosi
Polimorfismo MTHFR A1298C: presente in eterozigosi
Grazie ancora

Egregia Signora,
lei è portatrice di una mutazione in eterozigote del gene MTHFR, la quale può essere responsabile della sua poliabortività. Cordialmente

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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