Anonimo

chiede:

Gentile Dottore, mi chiamo Federica, ho 30 anni e sono alla mia
seconda gravidanza (20 °settimana), poiché il mio primo bimbo nato
nell’Aprile 2003 ha un piccolo difetto congenito, una fossetta pilonidale
a
fondo chiuso, mi domandavo se è vero che le fossette pilonidali sono una
forma latente di spina bifida e soprattutto se può esserci ereditarietà
verso il nuovo fratellino in arrivo e se sì in che percentuale.
Proprio ieri ho fatto l’ecografia morfologica in cui non siamo riusciti a
vedere la spina dorsale nella sua interezza a causa della posizione non
favorevole del bimbo. Sono un po’ in pensiero, ma spero, avendo
regolarmente
preso l’acido folico, che non ci siano problemi.
Ringraziando anticipatamente porgo cordiali saluti

Cara Federica, da come mi descrive il quadro, direi che non ha motivo di
preoccuparsi. Le fossette pilonidali infatti, quando non associate ad altre
condizioni e quando non profonde, o in vicinanza di ciuffi di peli o nevi,
sono solo espressione di residui embrionali di scarso o nullo significato
pratico (sia per il bambino affetto, che per ulteriore prole).
Negli altri casi invece, può essere indicato eseguire indagini selettive per
escludere, a titolo cautelativo, patologie del midollo spinale.
Affronti quindi con serenità la Sua gravidanza.
Un saluto

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo