Buongiorno dottore, ho bisogno di chiederle un parere. Durante la visita di controllo dal ginecologo (14/03) mi è stato riscontrato un accorciamento del collo dell’utero a 27 mm. Il giorno della visita ero a 22+4 settimane. Al precedente controllo, cioè il 9/02, il collo era di 36mm alla settimana 17+6. Durante questo periodo, anzi da fine febbraio, ho avuto qualche dolore simil mestruale e due episodi di dolori alla pancia abbastanza fastidiosi (al ritorno dalle visite dopo aver fatto molta strada in macchina).
Durante il giorno non ho fastidi, dolori o contrazioni che mi facciano pensare che lo siano, anche se a volte ho avuto la sensazione della pancia indurita. Secondo lei c’è il rischio di un parto pretermine? Il mio ginecologo mi ha prescritto integratori di magnesio e di evitare sforzi, ma non mi ha parlato di riposo assoluto o altro. Purtroppo per paura passo le giornate a letto cercando di non caricare il peso della pancia sul collo dell’utero.
È la mia prima gravidanza, feto cefalico, finora non ho avuto altri problemi e finoa oggi l’urinocoltura (primi di marzo) non ha evidenziato infezioni. Ho effettuato il tampone vaginale proprio a seguito di questo accorciamento e sto aspettando gli esiti. Sono troppo ansiosa o effettivamente cervicometria TV 27 mm potrebbe dare problemi a queste settimane? Grazie mille per la risposta.