Sponsorizzato da

Mangiare bene è il primo presupposto per mantenere il proprio benessere psicofisico e permettere ad organi e apparati interni di funzionare correttamente, adempiendo alle loro funzioni basilari. Da questo flusso che parte dalla tavola, evolve all’interno del corpo umano e ha infine riverberi virtuosi sulla salute, trae giovamento anche l’apparato riproduttivo femminile: una dieta sana, così come l’integrazione adeguata di specifici nutrienti, fibre, acidi e antiossidanti sono basilari per il suo corretto funzionamento.

La ricerca scientifica, negli ultimi decenni, ha legato l’alimentazione alla fertilità grazie a studi approfonditi. In Diet and fertility – A Review, studio pubblicato sull’American Journal of Obstetrics and Gynecology, si cerca di fare il punto sulle evidenze che correlano alimenti e relativi micronutrienti in essi contenuti alla possibilità di concepire, ma anche al corretto sviluppo del feto in gravidanza e alla salute della donna in varie fasi della vita, fino alla menopausa.

Insomma: esistono cibi che possono aiutarci a restare incinte?

La risposta è sì. Del resto, sempre la scienza ci fornisce una possibilità ulteriore, perché quando l’alimentazione non è sufficiente ecco che interviene l’integrazione. Si parte a tavola, sfruttando i benefici dei cosiddetti super food per sostenere la fertilità, proteggere le cellule dallo stress ossidativo, regolare l’attività ormonale in modo naturale e preparare il corpo alla gravidanza. Il re di questi cibi è l’avocado: l’impatto che questo alimento può dare si intensifica se viene integrato quotidianamente non solo nei piatti che mangiamo ma anche con prodotti che ne esaltano le insostituibili proprietà, come Deavocado Conceive Intensive Support. Integratore specifico di Pecten Group, Deavocado Conceive Intensive Support è appositamente formulato per promuovere la fertilità femminile e per sostenere la donna nel concepimento. Il suo funzionamento si basa sul processo produttivo di biofermentazione che sfrutta i principi attivi contenuti nel frutto maturo (FAP®), in arrivo da coltivazioni biologiche 100% italiane.

Quali sono i cibi che possono aiutarci a restare incinte?

Diversi studi scientifici hanno identificato in alcuni cibi dei super food in grado di dare un boost alla fertilità maschile e/o femminile. In particolare, tra questi vi sono:

  1. Avocado
    È il vero super food per il concepimento, ma anche per mantenere nel tempo il buon funzionamento dell’apparato riproduttivo. A lui va il ruolo d’onore e l’approfondimento che segue.
  2. Quinoa
    Fonte di acido folico, proteine e zinco.
  3.  Lenticchie
    Fibre e proteine, di cui questi legumi sono ricchi, possono prevenire o ridurre l’infertilità ovulatoria. Sono inoltre ricchi di acido folico.
  4. Asparagi
    Gli asparagi sono davvero un super food per il concepimento: ricchi di acido folico, vitamina K, vitamine A, C e B, zinco e selenio. Presentano però un problema: vanno acquistati solo di stagione (e da agricoltura garantita biologica) per preservarne le proprietà. E, va da sé, non sempre è possibile.
  5. Frutta secca
    In particolare le noci: veri e propri concentrati di Omega-3 e Omega-6 che supportano la regolarità ormonale.
  6. Yogurt
    Soprattutto quello greco, in quanto ricco di calcio, probiotici e vitamina D, fondamentali per una corretta ovulazione.
  7. Semi di girasole (soprattutto per lui)
    Ricchi di vitamina E, zinco, acido folico e selenio supportano, tra le altre cose, il mantenimento dei livelli di sperma.

Potere dell’avocado

L’avocado, come già visto, è grande alleato della fertilità grazie all’alto contenuto di potassio e folati. Non solo: fibre, acidi monoinsaturi e importanti complessi vitaminici, insieme al Coenzima Q10, completano il quadro di possibilità fornite da una corretta integrazione di questo alimento.

Ma perché questi nutrienti contenuti nell’avocado fanno così bene alla salute femminile e ne potenziano la capacità riproduttiva? Vediamolo insieme.

Super food per il concepimento e non solo

Sempre più presente sulle tavole degli italiani, questo frutto così versatile è dunque un concentrato di nutrienti insostituibile. Nella ricerca The Role of Avocados in Maternal Diets during the Periconceptional Period, Pregnancy, and Lactation pubblicato sulla rivista Nutrients si specifica che l’avocado, per livelli di peso, contiene livelli di folati e potassio più alti di qualsiasi altra frutta o verdura. La commistione dei suoi micronutrienti, oltre come già detto a sostenere la salute femminile e ad aumentare le possibilità di concepire, influiscono anche sulla qualità del latte materno. L’integrazione ottimale sfrutta i benefici dell’avocado per sostenere le neomamme che devono recuperare energia nelle delicate fasi del post-parto, nonché durante l’allattamento al seno. È Deavocado Daily Support, integratore di Pecten per uso quotidiano, il prodotto indicato per il benessere femminile in questa fase della vita di una donna, ma non solo. Integrare i giusti nutrienti, infatti, offre un ottimo scudo contro i fastidi della fase pre-mestruale e della premenopausa.

I top 8 nutrienti del concepimento

È la ricerca The impact of lifestyle modifications, diet, and vitamin supplementation on natural fertility pubblicata su Fertility Research and Practice a rivelare come variazioni importanti su dieta e stile di vita abbiano un grande impatto sulla fertilità. Il peso corporeo, errate abitudini quotidiane e l’abuso di alcune sostanze (caffeina, alcolici tra le altre) possono influire negativamente sulle possibilità di concepire; al contrario, mangiare bene portando in tavola alimenti cari alla dieta mediterranea favorisce la fisiologica capacità riproduttiva.

Nella ricerca The Impact of Preconceptional Multiple-Micronutrient Supplementation on Female Fertility pubblicata dall’osservatorio Clinical Medical Insights Womens Health viene inoltre confermato che alcune vitamine e minerali specifici sono essenziali per preparare il corpo al concepimento. Nello specifico, laddove la dieta non bastasse, l’integrazione arriva in aiuto per fornire un supplemento necessario di questi nutrienti prima della fase di ricerca di un bambino, restituendo al corpo ciò che non produce da solo o non ottiene dal cibo. E riducendo tra le altre cose il livello ossidativo di cellule e tessuti. Secondo lo studio, la corretta integrazione influisce positivamente sui tempi di ricerca di una gravidanza, aumentando contemporaneamente la possibilità di concepire.

Questo mix di proprietà, tutte presenti nell’integratore specifico di Pecten Group Deavocado Conceive Intensive Support, viene dunque esaltato per tutelare la fertilità e il benessere femminile prima e durante la gravidanza. Vediamo nello specifico quali sono e a cosa servono.

1. MUFA – Acidi grassi monoinsaturi

Gli acidi monoinsaturi costituiscono le membrane cellulari, influenzandone il turnover. I tessuti dell’organismo, compresi quelli dell’apparato riproduttivo, sono infatti suscettibili di invecchiamento: i MUFA si legano ai recettori PPAR-y incidendo sulla fisiologia dell’ovulazione. Inoltre, l’assunzione di questo tipo di grassi è indicata per prevenire i sintomi dell’ovaio policistico e dell’endometriosi.

2. Coenzima Q10

Essenziale per rallentare i processi di invecchiamento cellulare, questo antiossidante è un ottimo alleato per migliorare lo stato di benessere generale della donna nelle fasi di ricerca di una gravidanza. Inoltre è un’ottima fonte di energia che dà forza al corpo umano in ogni fase della vita.

3. Fibre

Integrare le fibre in gravidanza aiuta a compensare eventuali deficit nutrizionali della mamma in attesa. Una dieta ricca di legumi o di alimenti che contengono questo nutriente (come le prugne) favorisce anche la corretta motilità intestinale.

4. Folati

Assumere l’acido folico per i tre mesi precedenti alla gravidanza e poi in quelli dell’attesa è una delle principali indicazioni degli esperti. La sua utilità si riflette ancora una volta sui tessuti materni, con influssi positivi anche sulla sintesi del DNA e sulla funzione del sistema immunitario. Inoltre un corretto apporto di folati, secondo diversi studi scientifici, comporta un rischio minore di malformazioni del sistema nervoso centrale del feto (riducendo dunque l’occorrenza di patologie come spina bifida o encefalocele).

5. Potassio

Come già visto, l’avocado è ricco naturalmente di potassio, che tiene in equilibrio la pressione sanguigna materna. Questo sale minerale garantisce anche maggiori livelli di energia, se integrato correttamente non solo a tavola ma anche con prodotti specifici.

6. Complessi vitaminici

Le Vitamine B12, B6 e D sono contenute in grandi quantità nell’avocado e hanno il compito di ridimensionare i livelli di radicali liberi, combattendo l’ossidazione dei processi che fanno invecchiare i tessuti cellulari.

7. Zinco

Fondamentale per la riproduzione cellulare, questo minerale contribuisce ad attenuare lo stress ossidativo cui sono sottoposte le cellule del corpo umano.

8. Inositolo

Anche conosciuta come Vitamina B7, l’inositolo viene integrato sia prima che durante una gravidanza per aumentare i livelli di progesterone e riequilibrare il ciclo ovulatorio. Spesso viene usato in combinazione con l’acido folico per potenziare le sue proprietà.

La corretta integrazione con prodotti specifici quali Deavocado Conceive Intensive Support, abbinata ad abitudini sane e a una dieta equilibrata, favoriscono quindi uno stato di benessere in diverse fasi della vita di una donna, garantendo al suo organismo il giusto apporto di nutrienti. Acquistabile in farmacia, prepara il corpo per la gravidanza se assunto tutti i giorni per tre mesi prima del concepimento. Incrementando le possibilità di riuscirci grazie alla cura di un bene prezioso: la fertilità.

Articolo sponsorizzato da

Deavocado è l’innovazione di origine naturale per il sostegno della fertilità femminile, per mantenere nel tempo il buon funzionamento dell’apparato riproduttivo, e per sostenere la donna nel concepimento.

Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...

Categorie

  • Concepimento