Quando una gravidanza procede in modo fisiologico e la gestante non ha problemi di salute o patologie pregresse, le prescrizioni alimentari sono davvero poche. L’importante è fare una dieta equilibrata e varia, preferendo prodotti freschi e di stagione. Ecco alcuni alimenti da non dimenticare, per le donne in gravidanza.

Frutta fresca

Oltre a offrire un apporto di vitamine e sali minerali, la frutta rappresenta di solito una esperienza soddisfacente per i palati più golosi, e può pertanto costituire una valida alternativa ai dolci, che, soprattutto durante la gravidanza, andrebbero consumati con moderazione. Se possibile, è sempre meglio optare per frutta di stagione, magari di provenienza nota o biologica. Per evitare altri snack meno salutari, la frutta può essere consumata anche come spuntino spezza-fame al mattino oppure a merenda, piuttosto che al termine dei pasti principali. È importante comunque non esagerare neanche con la frutta (le porzioni raccomandate sono 2-3 al giorno) e, qualora ci siano precedenti di diabete o alterazioni della glicemia nel sangue, attenersi con rigore alle raccomandazioni dei medici.

Proteine vegetali

A parità di molti derivati animali (carne, uova, latticini) di solito i legumi garantiscono un apporto proteico importante ma forniscono meno calorie e meno grassi. Per questo rappresentano uno degli alimenti perfetti per le donne in gravidanza, anche se possono, in alcuni casi, risultare indigesti o causare qualche fastidio a livello intestinale. Cuocerli a lungo o frullarli può aiutare a renderli più digeribili anche dalle gestanti con qualche problema di stomaco o di intestino.

Semi e frutta secca

Noci, mandorle, nocciole, pistacchi, arachidi, ovvero tutta la frutta “a guscio”: si tratta di uno dei cibi ideali in gravidanza perché contiene fibre, vitamina E e grassi polinsaturi. La frutta a guscio, inoltre, può dare una mano a tenere sotto controllo le nausee gravidiche. L’ideale sarebbe consumarne una o due porzioni al giorno (costituite da due o tre noci o mandorle, o qualche elemento in più se si tratta di semi più piccoli come i pistacchi o le arachidi), scegliendo prodotti senza aggiunta di sale.

 

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