Quando si cerca un figlio, l’impazienza di conoscere il risultato del test è enorme. Ma anche quando si teme una gravidanza indesiderata non si vede l’ora di leggere il responso della linea (singola, si spera). Positivo o negativo?

Talvolta però, il risultato non è così chiaro e lascia con più dubbi che certezze: è il caso delle linee molto deboli o delle cosiddette “ghost line”, linee sottili e incolori che è spesso difficile distinguere dalla positività.

Cos’è una ghost line sul test di gravidanza?

Una ghost line (o linea di evaporazione) è una leggera striscia incolore che appare dove dovrebbe essere la linea positiva in un test di gravidanza.

All’inizio della gravidanza, nelle urine potrebbe essere presente pochissimo beta hCG e, quindi, la linea che indica un risultato positivo potrebbe essere debole. Ma anche una debole linea positiva ha colore ed è proprio questo a distinguerla da una linea di evaporazione, che è incolore.

Qualsiasi colorazione in una linea positiva indica una gravidanza, mentre una linea di evaporazione non indica una gravidanza. Queste righe si verificano spesso quando una persona ha controllato il risultato troppo tardi o ha eseguito il test in modo errato. Se una persona vede una linea di evaporazione, il risultato del test è nullo: potrebbe essere negativo o potrebbe essere troppo presto perché l’ormone hCG venga rilevato.

Per questo motivo, appare una linea di evaporazione, è meglio eseguire un altro test per ottenere un risultato accurato.

Una linea sul test di gravidanza può essere una ghost line se:

  • sono trascorsi più di 10 minuti dall’esecuzione del test;
  • il segno è debole e incolore e assomiglia a una macchia d’acqua;
  • il marchio non ha colorante visibile.

Anche se la linea di controllo sul test non cambia colore, significa che il test è fallito.

Perché compare una ghost line

Diciamo subito che le linee di evaporazione sono un fenomeno molto raro. Leggere una ghost line sul test di gravidanza non è affatto comune e, solitamente, accade perché il test non è stato effettuato correttamente.

I motivi più frequenti sono due:

  • lettura del risultato del test oltre il tempo massimo indicato;
  • il test si è bagnato troppo e non riesce a dare un risultato.

La maggior parte dei test è pensata per essere letta da tre a cinque minuti dopo l’esecuzione, quindi i test sono ancora umidi nel momento in cui vengono letti. Trascorso questo lasso di tempo, l’urina nel test si asciuga.

Talvolta, una parte dell’inchiostro utilizzato per mostrare il risultato del test rimane “intrappolato”: via via che l’urina evapora, l’inchiostro viene in superficie e diventa visibile, anche se non assume la caratteristica colorazione delle linee altre linee.

È per questo motivo che le ghost line sono dette anche “linee di evaporazione”.

Cosa fare quando si verifica?

Se avete effettuato un test e avete notato una linea di evaporazione, o avete il dubbio che possa trattarsi di una ghost line ma non siete sicure, la cosa migliore da fare è attendere qualche giorno e ripetere il test.

Se volete avere la certezza, piuttosto che un test di gravidanza fai-da-te si può effettuare un test delle Beta hCG in laboratorio che verificherà i livelli dell’ormone nel sangue attraverso un prelievo ematico. Le linee guida del Ministero della Salute non ritengono necessario il test ematico per tutte le gravidanze, ma consigliano di aspettare la prima ecografia, che potrà essere effettuata entro le 10 settimane dall’inizio dell’ultima mestruazione, per confermare e datare la gravidanza. Aspettare così a lungo, però, può essere davvero difficile.

Se preferite un test autodiagnostico, ricordate che poiché la ghost line è spesso il risultato di un utilizzo scorretto del test, è importante effettuare il test di gravidanza seguendo accuratamente i passaggi, facendo attenzione ad alcuni suggerimenti che possono aiutare a prevenire il rischio – estremamente limitato – incorrere in ghost line, ma anche in risultati dubbi o falsi positivi.

  • Provate a urinare in una tazza o un bicchiere prima di eseguire il test, quindi immergete il test nell’urina per la durata specificata sulla confezione. Questa tecnica impedisce di “affogare” il test.
  • Non utilizzate un test di gravidanza che ha superato la data di scadenza ed evitate di conservare i test di gravidanza in luoghi molto caldi o freddi.
  • Non avete fretta. Prima eseguite il test, più bassi saranno i livelli di hCG. Se la linea è molto debole o dubbia, aspettate un giorno o due e ripeti il test: all’aumentare dei livelli di Beta hCG, la linea dovrebbe scurirsi.
  • Fate un test più sensibile. Diversi tipi e marchi di test hanno soglie hCG diverse. Tenete presente, però, che lo svantaggio dei test sensibili sin dai primi giorni è che è più probabile che venga rilevata una gravidanza biochimica destinata a interrompersi. Questi aborti molto precoci sono abbastanza comuni, di solito non indicano alcun tipo di problema di fertilità e, prima dell’avvento dei test di gravidanza altamente sensibili, per la maggior parte non venivano riscontrati.
  • Non sovraidratatevi. Se avete bevuto molta acqua e/o urinato frequentemente, la vostra urina potrebbe essere troppo diluita per dare un risultato accurato. L’urina della prima mattina è solitamente più concentrata dell’urina prelevata durante il giorno: se dovete effettuare il test durante la giornata, cercate di aspettare almeno 2/3 ore dall’ultima pipì, facendo attenzione a non bere troppo.
Seguici anche su Google News!
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...

Categorie

  • Concepimento