
Oggi i neopapà possono stare a casa fino a 10 giorni e poi devono tornare a lavoro, ma con il Family Act anticipato dalla Ministra per la Famiglia...
Il Family Act da ieri è diventato legge. Le nuove riforme hanno come obiettivo quello di sostenere la genitorialità e sottolineare l'importanza sociale ed educativa delle famiglie.
Il Family Act votato ieri in Senato è diventato legge, con 193 voti favorevoli, 10 contrari e 15 astenuti.
L’obiettivo con questo nuovo provvedimento legislativo è promuovere la genitorialità, contrastare la denatalità e promuovere l’indipendenza economica dei più giovani.
Il Family Act fa parte delle riforme politiche per la famiglia, e ha lo scopo di promuovere la genitorialità e la funzione sociale ed educativa di tutte le famiglie.
L’obiettivo è, inoltre, quello di favorire l’autonomia finanziaria dei più giovani, contrastare la denatalità e consentire un equilibrio tra lavoro e vita familiare, soprattutto per quanto riguarda le donne, anche favorendo il lavoro flessibile e rivedendo i congedi parentali.
Con il Family Act, il Governo vuole potenziare il sistema del welfare nel nostro Paese. Ma cosa prevede questa legge?
Tra le riforme vi è l’introduzione dell’assegno unico e universale, il sostegno alle spese per i percorsi educativi dei figli, la revisione dei congedi parentali e agevolare l’indipendenza economica delle giovani coppie.
L’assegno unico è già in vigore, e va a sostituire le detrazioni Irpef sui figli a carico. Può essere richiesto da tutte le famiglie con a carico un figlio fino ai 21 anni d’età.
Sono stati, inoltre, rafforzati i congedi parentali di maternità e di paternità fino al compimento dei 14 anni del figlio, ed è stato introdotto un sostegno per le spese universitarie e per l’affitto della prima casa per le giovani coppie composte da soggetti aventi entrambi età non superiore a 35 anni.
Infine, con la riforma del Family Act sono stati introdotti incentivi al lavoro femminile, dalle detrazioni per i servizi di cura alla promozione del lavoro flessibile.
Sulla riforma la ministra per le Pari opportunità, Elena Bonetti, intervenendo nell’Aula di Palazzo Madama ha dichiarato:
Vogliamo rimuovere e risolvere quelle fragilità che sono state ostacolo allo sviluppo del Paese. Penso al lavoro femminile, alla mancanza di prospettiva per i giovani, al tema della denatalità. Sono risposte che dobbiamo alle attese delle bambine e dei bambini, delle donne e degli uomini che meritano di vivere in un Paese in cui la loro libertà, le loro aspettative, le loro ambizioni possano trasformarsi in progetti di vita concreti che davvero concorrano al progresso dell’intera società.
Oggi i neopapà possono stare a casa fino a 10 giorni e poi devono tornare a lavoro, ma con il Family Act anticipato dalla Ministra per la Famiglia...
Caratteristiche, requisiti e informazioni per la procedura per la compilazione della domanda per il congedo di maternità obbligatorio.
A chi rivolgersi quando, come neogenitori, si hanno dubbi o difficoltà? Scopriamo il ruolo delle puericultrici.
Un servizio nido familiare che spesso si rivela utile per le esigenze dei genitori; ecco come funziona e quali sono le caratteristiche del tagesmut...
Soggiornare presso una famiglia all'estero presso la quale svolgere piccoli lavori domestici e aiutare nella crescita dei figli; conosciamo meglio ...
Lo sharenting è un'abitudine sempre più diffusa, non solo tra i personaggi famosi, ma che può generare rischi da non sottovalutare: il fenomeno ...
Nelle carceri italiane ci sono 23 madri detenute, assieme ai loro figli: 26 bambini che vivono dietro le sbarre. Ecco perché.
La maggiorazione mensile è stata erogata erroneamente alle famiglie monogenitoriali da marzo a ottobre 2022. Non si devono restituire i soldi fisi...
Educare un figlio non è semplice, specie quando questi ha disturbi del comportamento o situazioni difficili. il parent training si rivela un aiuto...
Per accedere alle tutele previste dalla legge per le donne lavoratrici ecco quando, come e chi deve rilasciare il certificato di gravidanza.