Il pop it non è solo un gioco, ecco le attività per bambini che potenziano la mente

Il pop it che spopola tra bambini e ragazzi non è solo un antistress ma ha una grande valenza pedagogica. Vediamo come usarlo per attività ludiche e interattive di stampo matematico e linguistico con i consigli della pedagogista.

In spiaggia erano ovunque e ora che le vacanze sono finite la collezione di pop it giace in camera dei bambini a ricordo del periodo estivo. Ma davvero questo gioco per bambini in silicone, economico e colorato con il quale l’attività principale sembra essere quella di schiacciare dei pulsanti colorati (un po’ come si fa con il pluriball) ha un’utilità così limitata? In realtà, proprio come i puzzle e i travasi di tipo montessoriano, anche i pop it possono essere utili al potenziamento della mente dei bambini e sotto tanti punti di vista: artistico, psicologico, linguistico.

Si è parlato molto del ruolo del pop it ad esempio nella gestione delle ansie e delle preoccupazioni del bambino, indentificandolo come una sorta di appiglio emotivo per far confluire le sensazioni negative nel movimento metodico del premere sui pulsanti colorati che sono al centro del meccanismo del gioco.

Ma da un punto di vista pedagogico, come ci ha raccontato la pedagogista Beatrice Bianchin, il pop it ha anche un valore importante nelle attività quotidiane che puntano a potenziare la concentrazione, la memoria, le abilità linguistico-matematiche.

Il pop it può essere un valido aiuto per il conteggio, la conoscenza numerica, la sequenza crescente e decrescente poiché unisce l’apprendimento dell’abilità matematica e al gioco. I professionisti che si occupano di difficoltà e disturbi di apprendimento possono spaziare con vari tipi di attività a cui questo strumento si presta pur rimanendo sempre collegati ad un obiettivo di apprendimento più strutturato. Ad esempio potrebbe anche essere utilizzato come attività per conoscere i prerequisiti. In generale, aiuta l’abilità logica.

In un articolo del The Guardian i benefici del pop it sono stati esplorati soprattutto da un punto di vista psicologico, intendendo questo strumento come un supporto per calmare la rabbia di grandi e piccini e usandolo esattamente come si usano i barattoli della calma montessoriani.

Ma non è solo questo l’unico modo per sfruttare il gioco dell’estate. Ecco come usare i pop it in modo costruttivo, sfruttando le sue caratteristiche per aiutare i bambini anche molto piccoli a superare alcuni piccoli scogli legati all’apprendimento.

Popit gioco, grande quadrato da Fidget Toys Set, Antistress per Bambini

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Il pop it come strumento per scaricare le emozioni

Il meccanismo della pressione su un pulsante – focale nel pop it – diventa un ottimo catalizzatore di emozioni negative o positive, utile anche in caso di iperattività del bambino e, in certe casistiche, anche di autismo. Ed è per questo anche molti pedagogisti usano strumenti similari al pop it per aiutare il piccolo a concentrare la propria attenzione su un gesto metodico e preciso, per aiutarlo a rimanere in equilibrio, a scaricare l’ansia e a focalizzare la propria attenzione su un movimento rassicurante e ripetitivo.

Secondo la dottoressa Bianchin, in questo senso il pop it è utile:

poiché indirizza l’attenzione verso un’attività specifica che, essendo molto piacevole a livello tattile e visivo, non stanca e quindi aumenta tempi di concentrazione.

Fidgeting è il verbo che si associa ai fidget toys, ovvero i giochi da dita. Il pop it è esemplare unico di questo tipo di attività. Gli esperti coinvolti nell’inchiesta del The Guardian hanno confermato che usare le dita per giocare, sin dalla tenera età, aiuta a incanalare in modo ordinato e funzionale le emozioni e attività similari sono spesso usate da psicologi e pedagogisti durante le sedute con bambini con problemi di rabbia o ansia.

Il pop it come strumento per allenare lo sviluppo motorio

Il pop it è indicato per bambini dai tre anni in su e diventa un buon alleato per potenziare le capacità motorie dei bambini, in particolare le competenze di motricità fine. Non solo: viste i colori accesi di questi giocattoli, i bambini potranno imparare a distinguerli con facilità in quella fase in cui provano a distinguere le nuance degli oggetti etichettando entrambe.

Attività per allenare le competenze logico-matematiche col pop it

Usare il pop it è utile anche in casi di discalculia, un disturbo che identifica difficoltà di apprendimento nel calcolo in bambini anche molto piccoli, che si sviluppa e viene fuori solitamente durante la scuola primaria. In questo caso il bambino fa difficoltà a fare calcoli anche basilari, non riuscendo a identificare la logica matematico-aritmetica alla base delle operazioni come sottrazione o addizione. Il pop it in questo senso aiuta a visualizzare e quantificare i numeri: a pallina schiacciata sul gioco corrisponde infatti una precisa quantità, con un colore, una consistenza visibili per il bambino. Usare il gioco come strumento ludico ma anche costruttivo può davvero fare la differenza in un percorso per valutare e superare questo tipo di disturbo dell’apprendimento.

La dottoressa Bianchin suggerisce alcuni semplici esercizi e attività per usare i pop it in modo utile:

Si possono mettere dei sassolini dentro i buchi del pop it per agevolare il conteggio, lo si può ovviamente usare come antistress e diventa quindi molto utile con i bimbi nei viaggi lunghi. In più galleggia e dunque può essere durante il bagnetto, per aiutare il bimbo che non ama l’acqua; infine, in coppia, può essere un buono stimolo per abilità logica , tipo memorizzare la sequenza che l’altro fa e riprodurla.

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Categorie

  • Bambino (1-6 anni)