
Come far durare un rapporto di coppia nel tempo quando in casa arriva il bebè? Tra i primi consigli per non far scoppiare la coppia ci sono il ris...
Uno studio psicologico ha messo in evidenza come una coppia felice ha l'81% delle possibilità di essere dei genitori felici. Come sopravvivere alla genitorialità nel primo anno di vita del bebè?
Quando nella coppia entra un bambino gli equilibri si modificano, cambiano a volte in peggio, si pensa, ma questa convinzione della coppia che scoppia è stata smentita da uno studio pubblicato sul Journal of Marriage and Family che ha evidenziato come una coppia felice ha l’81% di possibilità di diventare genitori felici.
Scopriamo le statistiche inerenti la ricerca effettuata dal team sulla partecipazione di 203 coppie che stavano per avere il primo figlio.
Lo studio ha visto la partecipazione di 203 coppie prossime a diventare genitori. I ricercatori hanno seguito le coppie nel loro percorso dalla gravidanza sino al primo anno di vita del piccolo con risultati interessanti sull’argomento.
Alla fine del primo anno di vita del bebè le coppie sono state divise in 4 gruppi. I risultati hanno dimostrato che:
Nel complesso, la statistica ha valutato che l’81% delle coppie si sentono ancora positive sul proprio matrimonio e sul proprio partner, nonostante le difficoltà dovute al primo anno di genitorialità.
La Dott.ssa Renee Solomon, psicologa e terapista matrimoniale/familiare ha affermato:
Le coppie che hanno solide basi fin dall’inizio tendono a cavarsela meglio dopo aver avuto un bambino. Nella maggior parte delle relazioni con problemi, il problema non è con il bambino, ma rivela solo la mancanza di solide fondamenta nella relazione.
Come far durare un rapporto di coppia nel tempo quando in casa arriva il bebè? Tra i primi consigli per non far scoppiare la coppia ci sono il ris...
Una coppia felice ha, secondo lo studio in questione, alcune caratteristiche comuni. Tra le più evidenti:
Il Dott. Solomon ha specificato:
Se una coppia sa come lavorare insieme e può gestire lo stress insieme, sarà in grado di gestire la genitorialità e migliorerà la loro relazione. Ciò richiede una buona comunicazione e onestà nella relazione.
Una delle domande che viene posta all’interno dello studio è se la genitorialità può causare, in qualche modo, la rottura del rapporto di coppia. I risultati appaiono incoraggianti su questo versante ma è altresì vero che molte coppie si separano nell’arco di un anno dopo la nascita del bambino. A tal proposito, il Dott. Peter Douglas, amministratore delegato e fondatore di Humantold, afferma:
Ricerche precedenti rivelano che circa una coppia su cinque si separa dopo il parto. Tra i miei pazienti, un segnale del fatto che la relazione sopravviverà o meno a un bambino è se la relazione è già in difficoltà. Se ci sono già problemi nella relazione, potrebbe non sopravvivere a un bambino. Se prima della nascita esisteva una tendenza a vedere il proprio partner in modo più critico che affermativo, probabilmente si avranno maggiori problemi e difficoltà nel mantenere insieme il rapporto.
Spesso i genitori non si sentono all'altezza della propria missione educativa. Ma la perfezione non esiste e produce frustrazione quando la si inse...
Lo studio è un incoraggiamento per tutte quelle coppie che, dopo la nascita di un figlio, si trovano in difficoltà con la propria relazione di coppia. Di seguito alcuni suggerimenti utili, dati dagli specialisti per sopravvivere al primo anno di vita del bebè:
Lo psicologo Douglas afferma:
Se la persona discute di come si sente, il suo partner non diventa più “cattivo” o “sbagliato” e invece è in grado di condividere ciò che sta accadendo per loro internamente. Per farlo bisogna provare a iniziare con “mi sento” o “penso”, ovvero con parole in grado di contrastare un ambiente critico e negativo.
Inoltre, la terapia di coppia post parto, secondo il parere del Dott. Solomon, può essere fondamentale per la fase post parto. In questi momenti difficili può aiutare anche a riconnettere la coppia o la singola persona all’idea di un lavoro di squadra, che porterebbe a rafforzare il matrimonio, e, conseguentemente, aiutare i genitori a diventare più soddisfatti.
In conclusione, il Dott. Solomon specifica che questi momenti difficili che ogni coppia può attraversare dopo la nascita di un bebè sono definiti “di fuoco”. Gli unici momenti attraverso il quale un vero legame e un amore maturo possono essere fortificati. Questo può essere la dimostrazione che un matrimonio può essere più di quanto si sia mai sperato di raggiungere: una coppia felice.
Al centro dell'attenzione ci sono i sentimenti dei bambini e le cause emotive che stanno dietro ai comportamenti di ognuno di loro. Troppo spesso, ...
Tutti i neogenitori devono fare i conti non solo con orari e vite stravolti, stanchezza, pianti e pannolini sporchi, ma anche con gli immancabili c...
Secondo uno studio, gli uomini tendono ad aumentare di peso con una volta diventati papà per la prima volta. Ecco perché accade
Qual è la fase più difficile che un genitore passerebbe durante la crescita del proprio bambino? Uno studio ha messo a confronto i figli piccoli ...
Un'analisi dettagliata che fotografa i segni indiscussi della disperazione dei genitori che hanno bambini dai 0 ai 5 anni. Il Covid fa anche questo...
Secondo uno studio i papà premurosi hanno un cervello differente se paragonato a quei padri che non hanno attenzioni verso i propri figli. Tutto d...
Per riportare serenità e organizzazione tra i neo genitori sopraffatti dal carico mentale e fisico dopo la nascita di un bebè la famiglia tradizi...
È corretto che i genitori influenzino le scelte professionali dei propri figli sin da piccoli? Un recente sondaggio ne evidenzia i lati negativi.
Secondo uno studio, il cervello delle mamme (e neomamme in particolare) reagisce all'odore del neonato come a una droga ma, questo stato inebriante...
Uno studio condotto dalla Florida Atlantic University ha mostrato che la durata dell'allattamento al seno può ridurre nella donna la possibilità ...