Bianca Atzei in ospedale al nono mese di gravidanza: "Ho rischiato di partorire prima"

La cantante, che a breve diventerà mamma per la prima volta di Noa Alexander, ha avuto alcuni problemi di salute e si è spaventata non poco, memore dell'aborto spontaneo avuto nel 2021.

Non sono giorni facili quelli che sta vivendo Bianca Atzei, che si trova ricoverata in ospedale al nono mese di gravidanza a causa di un’infezione che ha richiesto maggiori accertamenti dai medici. Il primo a informare sull’evoluzione della situazione è stato il compagno, Stefano Corti, che ha voluto rassicurare i tanti follower che si sono preoccupati per lei.

La cantante si trova alla Clinica Mangiagalli di Milano, la struttura che ha scelto per il parto, ma fortunatamente dopo la paura iniziale ora tutto sembra andare meglio: “È nelle fantastiche mani dei medici della Mangiagalli, speriamo che possa presto tornare a casa. Grazie per i messaggi” – ha detto l’inviato de Le Iene con una serie di Instagram Stories.

A distanza di qualche ora è stata l’artista sarda a prendere la parola realizzando un video pubblicato sul suo profilo social, a conferma di come il peggio ora sembra sia passato. Il rischio di dover dare alla luce prima del previsto il suo Noa Alexander (questo il nome che i due hanno scelto per il bimbo) è stato però più che concreto.

Ho passato giorni complicati, con esiti sempre in peggioramento per colpa di un’infezione – ha detto Bianca Atzei su Instagram, sottolineando quanto si sia spaventata, memore dell’aborto spontaneo avuto nel 2021 -. Ho rischiato di dover partorire e fare le trasfusioni. Sono stata fortunata e nelle mani di grandi dottori che, oltre ad avere usato la loro professionalità, hanno messo il cuore. Hanno curato subito l’infezione e dopo qualche giorno è rientrato tutto”. 

Fonte: Instagram @biancaatzei

Tutto questo non ha fortunatamente influito sulla salute del nascituro, che viene costantemente monitorato dall’equipe che ha in cura la futura mamma. Ora per lei può quindi iniziare davvero il conto alla rovescia in vista della nascita, ormai sempre più vicina: “Non vedo l’ora di tenere in braccio Noa Alexander e sono sicura che passerà tutta questa paura che ho provato” – ha concluso.

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