Anonimo

chiede:

Salve, al nostro bambino è stato diagnosticata, al quarto mese di gravidanza, una pielectasia bilaterale di 6 mm dx e 5 mm sx. Crescendo la dilatazione è progressivamente aumentata fino ad arrivare ad oggi, alla 34 +6 settimana con dilatazioni di 19 mm dx e 13 mm sx. Dal referto si evince un principio di pelviectasia al rene dx. Inutile dire che siamo molto preoccupati e non sappiamo a cosa andrà incontro il nostro bambino appena sarà nato. Può aiutarci a capire? Grazie in anticipo Mirko

Buongiorno Mirko,

la dilatazione è bilaterale ed è sicuramente significativa, ma quello che ciò che è più importante – e che purtroppo non mi segnalate – è la quantità e la qualità del parenchima renale.
La dilatazione riguarda le vie escretrici ma la cosa ancora più importante è la valutazione del parenchima renale (quella che “lavora” per produrre l’orina).

Alla nascita il bimbo sarà sottoposto ad approfondimenti per capire se si tratta di idronefrosi (difficoltà di scarico dal rene verso la vescica) o di reflusso vescico-ureterale (ritorno indietro dell’urina dalla vescica verso il rene). Entrambe sono situazione molto ben conosciute che si possono trattare. Esiste anche la possibilità che si tratti solo di ipotonia del bacinetto e quindi non sia necessario fare alcunché.

State tranquilli, mettetevi nelle mani di medici esperti di queste cose. Cordiali saluti

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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