A causa di una malformazione congenita, chiamata MRKH, il suo utero non si era mai del tutto formato, tanto da farle mettere da parte il sogno di diventare madre. Ma poi Chelsea Jovanovich si è sottoposta a un trapianto di utero, operazione molto rara e complicata, e adesso ha dato alla luce il suo secondo figlio.

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La prima volta che le venne detto che non avrebbe mai avuto dei bambini, Jovanovich aveva 15 anni: “È stato difficilissimo per me andare ai baby shower delle amiche che aspettavano un bambino, vederle sposarsi e avere una famiglia propria. – si legge su Today Io desideravo diventare mamma sin da quando ero ragazzina e dover rinunciare, per me è stato devastante”.

Dopo aver tentato, insieme al marito Jake, la strada della maternità surrogata, decise di chiedere un trapianto di utero alla Penn Medicine di Filadelfia:Mia madre aveva letto di questo trapianto sperimentale e mi ha sollecitata a informarmi subito, che una speranza c’era. L’ho fatto e ho deciso di rischiare, così oggi eccomi qui a vivere il mio sogno”.

L’operazione, avvenuta nel febbraio del 2020, è durata 12 ore e fu eseguita dalla dottoressa Kathleen O’Neill, ricercatrice a capo del programma. In seguito, Chelsea Jovanovich ha dovuto assumere farmaci immunosoppressori per scongiurare il rischio del rigetto del nuovo organo, e sebbene sia considerato un intervento molto complicato, nei casi di successo la stragrande maggioranza delle donne rimane incinta.

“La prima volta che sono rimasta incinta è stato irreale. – ha raccontatoÈ stato davvero difficile per me accettarlo con serenità e non ho vissuto la mia condizione al meglio. Per la seconda gravidanza invece non ero così preoccupata come la prima volta e in questo caso sono riuscita a godermela di più. Sì, è stato proprio bello essere di nuovo incinta!”.

Infine, generalmente dopo due gravidanze, l’utero viene rimosso per permettere alla neo mamma di interrompere la cura con gli immunosoppressori, che a lungo termine possono avere effetti negativi.

Il programma con cui Chelsea Jovanovich ha ottenuto il nuovo utero, preleva gli organi sia da donatrici decedute che in vita. In questo caso la neo mamma bis ha incontrato colei che le ha fatto quello che considera un regalo, Cheryl Urban: le due donne ora sono molte legate e sono diventate amiche.

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