
La guida spiega, passo passo, come richiedere gli incentivi e bonus Inps per la famiglia e i figli. Tutti i requisiti per accedere alle domande on...
Aprile parte con l'avvio dei nuovi bonus regionali previsti per le famiglie dal Decreto Sostegni. Quali sono i contributi economici e in quali Regioni sono attivi.
Il mese di aprile si apre con nuovi bonus regionali per le famiglie italiane. Per tutti quei nuclei familiari con a carico uno o più figli minori sono previsti due ristori da 500 e 1000 euro.
In attesa dell’arrivo dell’assegno unico universale per i figli 2021, alcune Regioni italiane hanno stanziato dei fondi per per finanziare il bonus baby sitter destinato alle famiglie che rispettano determinate condizioni socio-economiche. Questi aiuti alle famiglie 2021 saranno previsti con la pubblicazione di appositi bandi: scopriamo come richiederli in base alla Regione di provenienza.
Sono in arrivo ulteriori nuovi bonus da 500 e 1.000 euro dalle Regioni. Oltre al già attivo Decreto Sostegni, approvato dal Consiglio dei Ministri e pubblicato in Gazzetta Ufficiale, aprile aprirà la strada verso nuovi aiuti alle famiglie in crisi.
I nuovi bonus non si sostituiranno a quelli erogati a livello nazionale, ma andranno a sommarsi a essi e saranno compatibili. Anche se le Regioni maggiormente prese in esame per i nuovi aiuti saranno la Regione Lombardia e il Lazio, altre Regioni prevedono bonus a sostegno delle famiglie. Vediamo quali saranno i nuovi contributi regionali e chi potrà richiederli.
La guida spiega, passo passo, come richiedere gli incentivi e bonus Inps per la famiglia e i figli. Tutti i requisiti per accedere alle domande on...
La Lombardia ha avviato il bando denominato “Protezione famiglia” che prevede l’erogazione, una tantum, di 500 euro alle famiglie in difficoltà economica. I nuclei familiari che potranno beneficiare del nuovo aiuto saranno quelle residenti nella Regione Lombardia. I requisiti:
Il valore del bonus sarà differente per le famiglie: più alto in base al numero di figli a carico e in presenza di figli con disabilità o di altre condizioni.
Le prime province lombarde per le quali sono già online i bandi sono:
La Regione Lazio prevede, attraverso il piano per l’infanzia e l’adolescenza, un voucher che va da un minimo di 200 euro a un massimo di 800 euro per tutte le attività extra scolastiche quali iscrizioni a centri estivi o attività similari.
Nello specifico, il contributo verrà riconosciuto alle famiglie secondo determinate priorità di accesso basate su condizioni lavorative, di reddito e di carichi familiari:
Per bambini e adolescenti con disabilità la Regione riconosce alle famiglie il costo aggiuntivo del servizio per l’operatore di supporto: previsti 700 euro in più.
La Campania afferma il riconoscimento ed il sostegno del ruolo del caregiver familiare nell’ambito della rete di assistenza alla persona. Viene, infatti, finanziato il Bonus in favore delle persone con disabilità per il sostegno dei caregiver familiari. Come specifica la Regione Campania:
Questi provvedimenti saranno integrati con ulteriori misure volte a sostenere i caregiver e a garantire forme di sollievo dal carico di cura, ricorrendo all’attivazione di voucher specifici, con le risorse derivanti dal ciclo di programmazione 2021-2027.
La Regione Umbria stanzia un contributo pari a un massimo di 800 euro a famiglia. Il bonus baby sitting regionale prevede, nello specifico:
Il bonus può essere richiesto dalle famiglie secondo tali requisiti:
Questo contributo non sarà cumulabile con gli altri bonus baby sitter previsti. Il bando è attivo dal 24 marzo sulla piattaforma della Regione Umbria.
La Liguria conferma il contributo alle famiglie da 350 euro per genitori con figli a carico. I requisiti per poter beneficiare del bonus baby sitter, in questo caso saranno:
È possibile presentare la domanda online sul sito della Regione Liguria: filseonline.
Con il decreto Legge del 13 marzo 2021 n° 30, il Governo ha introdotto la possibilità per le famiglie di richiedere uno o più bonus per l’acquisto di servizi di baby-sitting o di servizi integrativi per l’infanzia, fino al 30 giugno 2021.
La Regione FVG a fronte della crisi sociosanitaria ed economica da Covid-19, concede contributi alle famiglie con figli di età compresa tra 3-14 anni, per la fruizione di servizi socio-educativi, di sostegno alla genitorialità e di servizi di baby sitting.
Sono beneficiari dei contributi i nuclei familiari titolari di Carta famiglia, in possesso di determinati requisiti:
In mancanza della Carta famiglia, la Regione Liguria dichiara che è possibile richiederla presso il proprio Comune di residenza.
L’Emilia Romagna sostiene i nuclei familiari attivando due contributi regionali: