Salve, mia figlia di 14 mesi ha ingerito accidentalmente cinque giorni fa un oggetto metallico (inserto di un avvitatore con punta a stella) lungo 2.2 centimetri e 2.5 millimetri di diametro (pressoché la dimensione di un pistacchio). Ce ne siamo accorti subito e l’abbiamo portata in ospedale dove, a seguito di rx, hanno confermato la presenza dell’oggetto nello stomaco.
Non hanno ritenuto necessario intervenire e ci hanno rimandato a casa dicendoci di attenzionare il comportamento della bambina (e tornare subito in caso di vomito, febbre o altro) e di aspettare che lo espellesse spontaneamente. Sono appunto passati 5 giorni e, nonostante le rassicurazioni, io non ci dormo la notte.
La bambina sta bene, non si lamenta, mangia regolarmente e defeca giornalmente come sempre. Posso veramente stare tranquillo? Perché non sono intervenuti endoscopicamente quando ancora si poteva fare? Impazzisco all’idea che questo corpo estraneo all’interno della bambina possa fare danni.