"I lividi guariscono, un bambino senza ossigeno no": il video sulla manovra antisoffocamento da vedere

Nikki Jurcutz di Tiny Hearts Education pubblica su Instagram un tutorial in cui spiega come salvare la vita di un bambino mediante la manovra di disostruzione delle vie aeree. Colpire con forza la schiena del figlio non deve spaventare i genitori.

Il profilo social di Tiny Hearts Education condivide su Instagram un video in cui viene spiegato come eseguire correttamente la manovra di disostruzione delle vie aeree per salvare un bambino dal soffocamento.

Il progetto, ideato dagli ex paramedici Nikki e Rach Jurcutz, ha lo scopo di diffondere tutorial e corsi online per familiarizzare con alcuni interventi di primo soccorso.

In particolare, la dottoressa Jurcutz, sostiene che, durante la manovra di antisoffocamento, colpire con forza la schiena del figlio non dovrebbe spaventare i genitori: “Se sei arrivato al punto di dover usare i colpi alla schiena, significa che tuo figlio non riceve ossigeno nei polmoni”, spiega nel corso del video e aggiunge: “I lividi possono guarire, un bambino senza ossigeno per quattro minuti no”.

In un altro tutorial pubblicato su Instagram, la specialista condivide tre degli errori che vengono commessi più spesso nelle situazioni di emergenza e spiega cosa non si deve fare in caso di ostruzione delle vie respiratorie:

1. Non eseguire la manovra di disostruzione prima di aver chiamato l’ambulanza;

2. Non inserire le dita nella gola del piccolo (per cercare di rimuovere il corpo estraneo);

3. Non tenere il bambino a testa in giù.

Infatti, cercando di togliere il cibo che blocca la respirazione del bimbo con le proprie mani, si rischierebbe di spingerlo ancora più in fondo e la situazione peggiorerebbe in maniera irreversibile. Il consiglio fornito dal paramedico è quello di tagliare gli alimenti in piccole parti o sminuzzarli accuratamente.

Il soffocamento, infatti, è una delle cause di morte accidentale più diffuse nei primi anni di vita e secondo le stime pubblicate in un documento di prevenzione del Ministero della Salute, in Europa muoiono più di 500 bambini all’anno per questo.

Se i genitori fossero stati a conoscenza delle principali manovre di primo soccorso, l’esito della maggior parte delle emergenze per cui sono stata chiamata, sarebbe stato diverso”, dichiara Nikki Jurcutz nell’home page del sito dedicato, dichiarando come l’obiettivo di Tiny Hearts Education sia proprio quello di prevenire qualsiasi fattore che possa mettere in pericolo la vita dei bambini e diffondere consigli utili per aiutare i genitori e tutori alle prime armi.

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