
L'attrice, che ha da poco annunciato di avere un cancro al seno, e il marito sono diventati genitori bis grazie alla maternità surrogata.
L'attrice, in cura per il cancro al seno, ha dichiarato di provare molti sensi di colpa nei confronti delle sue figlie, a causa della sua malattia.
L’attrice Olivia Munn e il marito John Mulaney hanno da poco accolto la loro seconda figlia, arrivata con maternità surrogata, e adesso, in un’intervista con Savannah Gutrie sulla NCB, si è aperta sulle difficoltà di essere una madre con il cancro.
A Munn, infatti, è stato diagnosticato un tumore mammario che ha richiesto cinque interventi, spiegando di nutrire molti sensi di colpa nei confronti delle figlie a causa della sua malattia.
“Ho avuto e ho ancora molto senso di colpa per essere stata malata per così tanto tempo e costretta a letto – ha detto- Pensavo che quando avessi superato la grande fetta di interventi chirurgici, i quattro all’inizio, sarei stato in grado di rimettermi in piedi. Ma poi è arrivata la prima ondata di farmaci, e questo mi ha semplicemente buttato giù ed è stato debilitante”.
“Ero semplicemente stanca e non ero molto presente – ha proseguito – Non potevo tenerle in braccio così tanto, e non potevo andare al parco giochi così tanto, ed ero davvero esausta. Ho avuto solo un sacco di sensi di colpa.”
Le riflessioni di Munn rivelano una lotta familiare comune a molte mamme: sentirsi combattute tra prendersi cura della propria salute e voler essere presenti per i propri figli. La combinazione di esaurimento fisico e pesantezza emotiva può rendere il viaggio ancora più difficile.
L'attrice, che ha da poco annunciato di avere un cancro al seno, e il marito sono diventati genitori bis grazie alla maternità surrogata.
Fortunatamente, Munn ha un forte supporto in suo marito, il comico John Mulaney , che è stato al suo fianco in ogni fase del percorso. Munn ha raccontato come lui sia stato una fonte di forza, aiutandola a bilanciare le esigenze della convalescenza dal cancro e della genitorialità.
“Siamo solo una piccola famiglia. Siamo molto uniti e ci divertiamo molto e ridiamo tutto il tempo. E John è semplicemente il marito e il padre più straordinario. Quindi troviamo un modo per far funzionare tutto nonostante quanto possa essere stanca a volte”.
Per molte mamme, però, non è facile conciliare il proprio percorso medico con la cura dei figli; nel caso di Munn, l’arrivo della seconda figlia proprio durante la malattia le è costata critiche e giudizi, come si può vedere in alcuni commenti comparsi nel post relativo alla notizia pubblicato.