Mahmood: "Ammetto che ci sto pensando a diventare padre"

In una lunga intervista, il cantante ha parlato di paternità e del suo rapporto con l’amore: “Sono un po’ complicato a livello sentimentale, sto cercando di capire quali sono i miei blocchi”.

Mahmood ha parlato di paternità in un’intervista a Repubblica. Ospite al prossimo Concertone del Primo maggio, il cantante milanese ha voluto tirare le somme di quello che è stato il suo percorso finora, dal punto di vista musicale e non solo.

Al quotidiano, Alessandro Mahmoud ha quindi confessato: “Ammetto che ci sto pensando a diventare padre, da un po’. Forse sì, forse no. Intanto vorrei un cane. Ma sono sempre in giro”.

E ha continuato: “Io non mi innamoro mai. E se sono innamorato, non lo so neanche io. Sono un po’ complicato a livello sentimentale. Sto cercando di capire quali sono i miei dossi, i miei blocchi. Ci sto lavorando”. L’ultima volta che si è innamorato, ha spiegato, è stato all’età di 16 anni. “Perché l’innamoramento si è trasformato in qualcos’altro, e ho iniziato ad avere un diverso approccio al sentimento”.

Del resto, il tema della paternità è sempre stato un motivo ricorrente nelle sue canzoni. Il rapporto con il padre, che ha lasciato casa quando il cantante era molto piccolo, è uno dei temi centrali dei suoi testi, da sempre profondamente personali.

Parlando quindi dell’ultimo disco, Nei letti degli altri, Mahmood ha spiegato: “È il disco più intimo e empatico che abbia mai realizzato (…) Prima cercavo di nascondere i lati negativi. Adesso, invece, butto proprio tutto nelle mie canzoni”. Un  successo, quello dell’ultimo album, anticipato dal singolo di Sanremo Tuta Gold e coronato dal suo tour europeo, che conta già parecchie date sold out. “Ma spero che al momento più felice della mia carriera ci debba ancora arrivare, altrimenti mi sparo”, ha commentato quindi Mahmood a Repubblica.

Nonostante i successi, però, “non mi sento ancora a metà del mio percorso. Ho tanti progetti in mente. Uno di questi è andare in America per scrivere lì con produttori nuovi…”, ha spiegato Mahmood. Sul concerto del Primo maggio, invece, ha commentato: “Sono onorato di parteciparvi per la prima volta. È una grande occasione per sensibilizzare e ricordare i diritti dei lavoratori”.

Seguici anche su Google News!
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...