Ireland Baldwin parla del suo corpo dopo il parto: "Questa non è una gara"

La profonda riflessione condivisa sui social dalla neomamma in cui descrive i mesi della gravidanza e le prime sensazioni post-parto: "Ogni pensiero che si accavallava nella mia testa si concentrava sulla possibilità di fare del male alla bambina o a me stessa".

Ireland Baldwin ha condiviso un lungo post su Instagram in cui ha voluto condividere con i follower tutta l’ansia accumulata durante i mesi della gravidanza e le prime sensazioni postparto. La neomamma, nel maggio del 2023, ha dato alla luce Holland, la primogenita avuta con André Allen Anjos, in arte RAC e, guardandosi indietro, ha riflettuto a fondo su tutte le difficoltà che ha dovuto affrontare nell’ultimo periodo.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Ireland (@irelandirelandireland)

Non mi sono ancora presa un momento per elaborare tutto questo – si legge nelle prime righe di uno dei post pubblicati nel carosello di foto – Vorrei solamente mandare un messaggio alle future mamme”.

La modella 27enne ha spiegato di aver dovuto “lottare durante la gravidanza“,

Non soltanto perché vomitavo ovunque. Quello non mi manca. Essendo una persona ipocondriaca (disturbo d’ansia per la salute, ndr), la gravidanza ha amplificato il tutto. Ogni pensiero che si accavallava nella mia testa si concentrava sulla possibilità di fare del male alla bambina o a me stessa. Era un gioco in cui incolpavo me stessa.

Sto assumendo troppa caffeina? – continua il messaggio – Mi sono piegata troppo? Ho fatto una doccia troppo calda? Sto piangendo troppo? I miei piedi sono gonfi? Sarò una buona madre? Ho passato gli ultimi 9 mesi a proeccuparmi di embolie polmonari, coaguli di sangue, preeclampsia.

Il messaggio di Ireland Baldwin è stato condiviso allo scopo di far sentire meno sole tutte quelle persone che, ogni giorno, devono combattere con l’ansia, un disturbo che, secondo il parere della neomamma, rischierebbe di compromettere la stabilità emotiva di una donna incinta, rendendo ancora più spaventoso il momento in cui si deve affrontare la nascita di un figlio:

Leggevo un’infinita di storie horror sulla gravidanza e continuavo a guardare video di parti difficili, uno dopo l’altro, finché non mi addormentavo. Avevo paura di non sopravvivere al parto, che sarebbe successo qualcosa di terribile.

La modella californiana ha proseguito il discorso condividendo alcuni dettagli sul parto che, contrariamente alle aspettative, è stato: “molto veloce”, raccontando come tutte le sue preoccupazioni siano scomparse immediatamente, dopo aver accolto Holland tra le sue braccia:

Ognuna di noi ha una storia diversa, ma vorrei parlarvi della mia (…). I nostri corpi sono tutti diversi. Non c’è nessun ‘vincitore’, questa non è una gara.

Seguici anche su Google News!
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...