Anonimo

chiede:

Gentile Dottore, vorrei porle un paio di domande in merito a mio
figlio, nato alla 35′ settimana: 1) il termine per effettuare la prima
vaccinazione (se non ricordo male mia figlia primogenita è stata
vaccinata
prima di compiere 3 mesi) sarà sempre lo stesso anche se il bambino è
nato
in anticipo o si dovranno calcolare i 3 mesi dalla data presunta del
parto?
2) la dieta della mamma che allatta deve escludere cibi considerati
allergizzanti, o questo vale solo per l’alimentazione del bambino dopo
lo
svezzamento? (es. fragole, pomodori, frutti di mare..).
La ringrazio e porgo distinti saluti.

Cara mamma, sarò telegrafico:
Domanda 1: Sì. Si vaccina il bambino come se fosse nato a termine. Domanda 2: In più studi non si è dimostrata di alcuna utilità una dieta
ipoallergizzante per ridurre il rischio di allergia in età adulta. Anzi
alcuni studi hanno dimostrato il contrario.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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