
Primi passi: consigli per aiutare i bambini a camminare
I primi passi rappresentano un momento molto importante nella crescita di un bambino. Nonostante sia ...
chiede:
Salve dottoressa, la mia bambina, che ormai ha 18 mesi, non cammina ancora in modo autonomo. Ha cominciato a muovere i primi passi dai 13 mesi circa e ora, passati 5 mesi, cammina solo se qualcuno le offre un appiglio (un dito in questo caso) a cui può appoggiarsi. Se tolgo il dito si butta a terra e piange. Perché ha così paura? Non è mai stata timorosa di nulla fino ad ora. Cosa possiamo fare per aiutarla a camminare da sola senza aiuti?
Salve signora, dalla sua descrizione emerge una progressiva sicurezza nella deambulazione: da quando ha iniziato a muovere i primi passi, sicuramente ha sviluppato una maggiore sicurezza che le ha permesso ad oggi di avere, come sostegno, anche solo un dito del genitore. Pertanto, mi sembra che il quadro sia in evoluzione, e che sia maggiormente un problema di “sicurezza” della piccola. Cercherei di capire insieme al vostro pediatra se tutte le altre tappe dello sviluppo sono state raggiunte secondo i tempi. Per aiutarla ad acquisire maggiore sicurezza, utilizzi il rinforzo positivo, gratificandola quando muove da sola piccoli passi e osservando un atteggiamento dolce e calmo in tutte le fasi: questo la aiuterà ad avere la sicurezza di cui necessita per staccare l’ultimo residuo di “cordone ombelicale”.
I primi passi rappresentano un momento molto importante nella crescita di un bambino. Nonostante sia ...
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
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