
La Manovra 2026 conferma la linea della continuità, ma con qualche novità importante: aumentano gli importi per il bonus mamme, si allungano i co...
Arriva il nuovo Bonus mamme 2025: 40 euro al mese per le lavoratrici con almeno due figli, erogati in un’unica soluzione fino a 480 euro annui. Ecco chi ne ha diritto, come richiederlo e le scadenze da segnare.

È uscita la circolare INPS n. 139 del 28 ottobre 2025, che illustra tutte le novità del nuovo Bonus mamme lavoratrici 2025 .
Il contributo mensile da 40 euro, esentasse e non rilevante ai fini ISEE, sarà riconosciuto alle lavoratrici con almeno due figli e verrà erogato in un’unica soluzione a dicembre 2025, per un massimo di 480 euro annui.
La misura sostituisce temporaneamente l’esonero contributivo per le madri lavoratrici, che entrerà in vigore dal 2026.
Ma facciamo ordine, per capire bene a chi spetta e come ed entro quando richiederlo!
Il Bonus mamme lavoratrici 2025 è destinato a:
madri con due figli, fino al compimento dei 10 anni del secondo figlio;
madri con tre o più figli, fino ai 18 anni del figlio più piccolo.
Possono richiederlo:
lavoratrici dipendenti pubbliche e private (escluso il lavoro domestico);
lavoratrici autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie, comprese casse professionali e Gestione Separata.
Sono invece escluse dal Bonus:
le madri con tre o più figli titolari di contratto a tempo indeterminato, che continueranno a beneficiare dell’esonero contributivo IVS previsto dalla legge di bilancio 2024.
Per accedere al Bonus mamme 2025, il reddito da lavoro annuo non deve superare i 40.000 euro.

La Manovra 2026 conferma la linea della continuità, ma con qualche novità importante: aumentano gli importi per il bonus mamme, si allungano i co...
40 euro al mese per ogni mese del 2025 in cui sono rispettati i requisiti;
480 euro totali annui, erogati in un’unica soluzione a dicembre 2025;
per le domande presentate in ritardo, il pagamento sarà effettuato entro febbraio 2026.
Il bonus non è soggetto a tassazione e non influisce sull’ISEE.
Le domande vanno presentate entro 40 giorni dalla pubblicazione della circolare, quindi entro il 9 dicembre 2025 (considerato che il 7 cade di domenica e l’8 è festivo).
Se i requisiti si maturano dopo quella data, la domanda potrà essere inoltrata entro il 31 gennaio 2026.
Come presentare la domanda:
direttamente sul portale INPS tramite SPID, CIE o CNS;
tramite patronato;
o tramite il Contact Center multicanale.
Il nuovo bonus non è un esonero contributivo, ma un contributo economico diretto, quindi sarà visibile come pagamento unico sul conto corrente.
Dal 2026, salvo modifiche, tornerà l’agevolazione strutturale sui contributi previdenziali per le madri lavoratrici.
Importo: 40 euro al mese (480 euro annui);
Beneficiarie: lavoratrici con almeno due figli;
Requisito reddito: massimo 40.000 euro annui;
Domanda: entro il 9 dicembre 2025 (o 31 gennaio 2026 se i requisiti maturano dopo);
Erogazione: a dicembre 2025, entro febbraio 2026 per le domande successive.