È assurdo che nonni e famigliari si facciano pagare per fare da babysitter? Questa tiktoker ha aperto un dibattito

In un video TikTok, Kaitlyn Wilson ha spiegato come secondo lei sia “assurdo” che alcuni parenti si facciano pagare per fare occasionalmente da babysitter: “Non è così difficile sostenere i tuoi familiari”.

La tiktoker Kaitlyn Wilson ha parlato dell’abitudine di alcune persone a farsi pagare per fare da babysitter ai figli di familiari. In un video TikTok ora diventato virale, la creator ha spiegato come per lei sia ‘assurdo’ che alcune persone chiedano soldi per trascorrere del tempo con i piccoli di famiglia.

L’altro giorno stavo raccontando a una persona che ogni tanto curo il figlio di mia sorella, una volta alla settimana all’incirca o semplicemente ogni volta che ne ha bisogno, e lei era scioccata per il fatto che io lo faccia gratis”, ha esordito nel video. “Adesso le persone si fanno pagare per guardare i figli dei parenti per qualche ora? Sarebbe semplicemente assurdo se lo facessero”.

@kaitlynnnwils I was not even aware that someone would think of charging their family member for babysitting their kid(s) occasionally #fyp #family #ittakesavillage #nephew #auntlife ♬ original sound - Kaitlyn w

Wilson ha poi continuato sottolineando l’importanza di creare un legame con suo nipote: “Ho l’opportunità di creare una relazione con mio nipote facendogli da babysitter e standogli vicina. Il fatto che altre persone sentano di aver bisogno di essere pagate stare con i loro nipoti è inconcepibile”.

Poi, la donna ha spiegato che, a suo parere, il fatto di contare i favori possa mettere a dura prova le relazioni, scagliandosi contro quei parenti che, una volta che i nipoti sono grandi, si lamentano perché questi ultimi non prestano loro attenzione: “Questi sono gli stessi adulti che alle feste di famiglia dicono: ‘Oh no, perché tal dei tali non vuole abbracciarmi o parlarmi?’ Perché non ti conoscono, ca**o. Penso che non sia così difficile essere presenti e sostenere le persone della tua famiglia, soprattutto se vivi vicino a loro”.

Moltissimi, tra i commenti, hanno sostenuto le parole della donna, scrivendo commenti come: “È davvero fare da babysitter? O è semplicemente passare del tempo con la famiglia? Per me è solo passare del tempo”, oppure: “Mia madre, le mie sorelle e mia suocera si lancerebbero nel traffico piuttosto che accettare di essere pagate per guardare mio figlio”.

Altri, però, hanno sottolineato come il pagamento debba dipendere dalla frequenza con cui il babysitting viene richiesto, sottolineando come il favore non dovrebbe andare a sostituire i servizi all’infanzia: “Se è un impegno costante, non voglio svolgere un lavoro a tempo pieno senza retribuzione. Se è per una sera, allora gratis. Ma dal lunedì al venerdì? Così è un lavoro”.

Seguici anche su Google News!
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...